giovedì 29 agosto 2013

La Giunta Lonati presenta il programma di governo: tante parole e poca concretezza


Il Consiglio Comunale è tornato a riunirsi. Il tema principale del Consiglio è stata la presentazione del programma di governo 2013-2018 da parte della Giunta

Il 27 agosto presentare un programma di 24 pagine leggendole senza una sintesi efficace non ha favorito  la partecipazione della cittadinanza, presente numerosa all’inizio del Consiglio, ma inevitabilmente scoraggiata da una comunicazione poco chiara e diretta.

Il consigliere della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini, ha rilevato quanto segue sulle varie tematiche:
·     nelle politiche sociali non vengono mai citati i servizi per la prima infanzia (nidi pubblico e privati),la famiglia è considerata solo quando è un soggetto bisognoso di aiuto, per i giovani non ci sono specifiche azioni nemmeno per la ricerca di lavoro (peccato non vedere la nostra proposta sul prestito d’onore). Apprezzabile invece Il tentativo di convenzioni con gli istituti di credito per cercare nuovi strumenti di sostegno ai bisogni.
·         nelle politiche finanziarie dire che si ridurrà l’addizionale IRPEF senza indicare come (con quali entrate o minori spese la Giunta Lonati coprirà  il mancato incasso? taglieranno i servizi?) è un modo di amministrare che appartiene ad altri tempi quando i tagli del Governo non erano così incisivi sui bilanci dei Comuni come oggi.  Basti pensare che i Comuni del nostro territorio stanno tagliando servizi o aumentando l’addizionale per garantire ai cittadini servizi essenziali come quelli scolastici. Alle domande del nostro consigliere non è stata data risposta, complice anche l’assenza dell’Assessore alle Politiche Finanziarie Marco Gibillini
·         educazione e cultura risentono dei tagli, le azioni sono solo quelle istituzionali e in essere
·         territorio e ambiente gli interventi previsti sul’ex Cartiera, Sapla, Alma e Villa Marietti non tengono conto di quanto accaduto negli ultimi 5 anni – crisi del mercato immobiliare, difficoltà economica della famiglie e progetti agli atti del Comune – è frutto di un vecchio modo di far politica. Mancano politiche di valorizzazione del patrimonio pubblico da un lato, dall’altro si individuano interventi su aree private che non sono nella disponibilità oggi del Comune.

Il consigliere Monica Gibillini, ha espresso anche apprezzamento per  la continuità di alcune buone azioni avviate dalla Giunta precedente e contenute nel programma elettorale di Bareggio 2013: unirsi ad altri Comuni per l’acquisto di beni e servizi riducendone i costi attraverso le economie di scala; partecipare a bandi della CE e di altri enti per aumentare le entrate del Comune.
I cittadini chiedono risposte, interventi, azioni agli amministratori, il tempo delle belle parole è finito. Forse la maggioranza che ci governa non si è accorta che non siamo più in campagna elettorale.

Per provocare il senso di responsabilità della Giunta a una maggiore concretezza il voto del consigliere Monica  Gibillini è stato contrario, nel nostro programma infatti la concretezza è un principio determinante, ci siano esposti in modo anche impopolare a dire cosa avremmo fatto e come, solo così la politica può essere trasparente e credibile.

Ci aspettavamo qualcosa di più da una Giunta politicamente esperta: tante parole e poche soluzioni amministrative. Speriamo di non registrare uno scollamento tra le intenzioni ed i fatti! Tra i punti trattati anche la sostituzione del Consigliere Comunale Maurizio Grassi della Lista Civica di Io Amo Bareggio con Giancarlo Menescardi, Grassi si è dimesso il 19 agosto per motivi di lavoro. Cambia per la 4^ volta in 3 mesi il Gruppo consiliare di Io Amo Bareggio, prima le dimissioni di Marco Gibillini ed Egidio Stellardi per un posto in Giunta ed Elvira Grassi poi che non ha accettato di entrare in Consiglio.

I cittadini col voto di preferenza danno un compito a chi si candida, compito che per motivi di opportunità con le dimissioni non viene svolto. Un brutto segnale da parte della politica che non aiuta a riallacciare un rapporto di fiducia tra cittadino e istituzioni per un dialogo costruttivo.

I lavori del Consiglio Comunale proseguono stasera, 29 agosto 2013, alle ore 21.00 presso la sala consigliare Giovanni Paolo II in Via Marietti 8, tra i diversi punti (puoi consultare l'ordine del giorno su www.comune.bareggio.mi.it) il Piano per il Diritto allo Studio 2013/2014.