domenica 24 febbraio 2019

Parco Ghandi: le nostre proposte per renderlo a misura di famiglia

Prosegue il nostro giro nei parchi urbani del paese, per verificare se sono “a misura di famiglia”, in vista della primavera ormai prossima.

Come abbiamo già avuto modo di ricordare, Bareggio oltre al Parco Arcadia ha altri 17 parchi (alcuni anche con aree cani vicine), che in primavera/estate diventano un luogo di socialità importante per le famiglie con bambini, per i giovani e anche per i meno giovani.

Matteo Calati, Max Ravelli e Monica Gibillini sono stati infatti in questi giorni di fine febbraio al Parco Gandhi di via Matteotti, dopo aver visitato a inizio gennaio i parchi “La Bareggetta”, quello di via Dolomiti, via Brughiera, il Parco Borsellino, di via Rossini e Piave, di via Filzi, don Primo Mazzolari e il Vecchio Ciliegio.




Nella visita al parco davanti alla scuola primaria di Bareggio è emersa la necessità di

  • manutenzione straordinaria dei vialetti di collegamento all'interno del parco difficilmente percorribili con carrozzine, passeggini e biciclettine per bimbi per via sia delle radici degli alberi che li interrompono, sia delle lastre che andrebbero risistemate. Inoltre, in alcuni punti del parco manca il collegamento con le aree in cui ci sono i giochi per bambini
  • riqualificazione dell'area all'ingresso principale (zona rastrelliera per biciclette)
  • pavimentazione antitrauma dove ci sono le altalene per bambini piccoli
  • sistemazione del dondolo per bambini, manca una parte del gioco che consente ai bambini di dondolarsi. Sul gioco a molla mancano le manichette per appoggiare le mani
  • manutenzione panchine
  • messa in sicurezza della recinzione sul lato a confine con i cosiddetti "palazzi rossi.

«La sostituzione dell'illuminazione esistente e non funzionante - commenta Max Ravelli della Lista Civica Bareggio 2013 - consentirebbe di migliorare la vivibilità serale del parco in estate e soprattutto la sua sicurezza.
Abitando vicino al parco conosco la sua situazione e auspico una maggiore custodia del parco e rispetto della quiete dei residenti soprattutto per gli eventi della domenica sera».

«Il parco Gandhi è un punto fondamentale di incontro per bambini, ragazzi e genitori - commenta il Consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini - poiché è vicino alle scuole di Bareggio (dalla scuola dell'infanzia Fracassi, alla primarie e secondaria) nonché alla biblioteca comunale. Per questo già lo scorso anno avevo proposto alla Giunta Colombo di candidare la riqualificazione del parco al bando regionale sui parchi giochi inclusivi, ma la scelta della Giunta è andata su un altro parco».

«Vogliamo dunque richiamare nuovamente l'attenzione su questo parco - commenta Matteo Calati della lista Civica Bareggio 2013 - sebbene infatti l'individuazione, nel 2015, del nuovo gestore del bar situato nel parco, dopo la rinuncia del gestore precedente,  consenta alle persone che frequentano il parco di avere un punto di ristoro che è stato riqualificato dal gestore stesso, insieme ad altri ambiti (Wi-Fi presso il bar), c'è ancora molto da fare per migliorare il parco stesso.
Inviamo al Comune la comunicazione con i diversi interventi da realizzare, rimanendo fiduciosi che in una delle prossime decisioni sul bilancio comunale possano essere recepite per rispondere al bisogno delle famiglie e migliorare la vivibilità del paese».

venerdì 22 febbraio 2019

Neuropsichiatria infantile: l'incontro del Sindaco con il nuovo vertice dell'Azienda Socio Sanitaria è un punto di partenza per riattivare l'ambulatoria a Bareggio dopo mesi di silenzio dalla sua sospensione

«Il comunicato stampa del 20 febbraio del Sindaco Colombo risponde, in anticipo rispetto al Consiglio Comunale del 22 febbraio - commenta Sara Galli della Lista Civica Bareggio 2013 - all'interrogazione sulla sospensione dell'ambulatorio di neuropsichiatria infantile, presso la sede comunale di via Marietti, presentata il 6 febbraio dal Consigliere comunale che ci rappresenta, Monica Gibillini.
La famiglia è il cuore della comunità, questa affermazione per noi non è stato uno slogan ma un impegno a essere attenti ai bisogni delle famiglie, soprattutto dei loro componenti più deboli, quali sono i bambini che hanno necessità di servizi socio-sanitari.
Per questo, a seguito delle segnalazioni di alcune famiglie, abbiamo chiesto al Consigliere Gibillini, di verificare se l’ambulatorio di Bareggio verrà riaperto o meno, visto che è sospeso dal 27  settembre senza avere alcuna notizia».

«Già a fine ottobre – commenta il Consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – avevo chiesto al Sindaco, in Consiglio comunale, informazioni sulla sospensione dell'ambulatorio. Colombo riferì che la causa è la carenza di neuropsichiatri infantili e di un incontro in programma con il responsabile dell'Azienda Socio Sanitaria.
Tuttavia, dopo mesi nulla si è più saputo e il servizio è ancora sospeso.
Non posso che apprezzare il fatto che il Sindaco, una volta risollecitata, si sia riattivata incontrando il nuovo Direttore Generale dell'Azienda Socio Sanitaria, i propositi raccolti  dal Sindaco Colombo nell'incontro sono il punto di partenza per riattivare l'ambulatorio sul territorio comunale e agevolarne l'accesso per i bambini accompagnati dai nonni.
Tenuto conto che il motivo della sospensione dell'ambulatorio dipende da scelte della politica sociosanitaria regionale, il "peso politico" che il Sindaco sarà in grado di mettere "in campo" è importante per mantenere adeguatamente l'unico servizio che l'Azienda Socio Sanitaria di Legnano-Magenta ha nel nostro paese (escluse le vaccinazioni infantili).
Come Lista Civica Bareggio 2013 continueremo a vigilare affinché non passino altri mesi senza avere notizie su un servizio prezioso per le famiglie che ne hanno, purtroppo, necessità».

giovedì 7 febbraio 2019

Consiglio in streaming, la maggioranza respinge la nostra proposta: non è tra gli obiettivi della giunta.


Nell’ultima seduta del Consiglio comunale, la maggioranza (Lega e Forza Italia) che sostiene il Sindaco ha respinto la nostra mozione per attivare lo streaming delle sedute del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari.

Ricordiamo, infatti, che al momento esiste la possibilità di seguire a distanza le sedute del consiliari solo successivamente al loro svolgimento e tramite riproduzione audio, poco coinvolgente.
Con lo streaming, invece, le sedute si potrebbero seguire sia contestualmente al loro svolgimento, sia successivamente con la riproduzione video, oltre che audio.

«Purtroppo con il rigetto della nostra mozione – commenta Stefano Capitanio della Lista Civica Bareggio 2013 – è stata persa l’occasione per favorire maggiore consapevolezza dei cittadini su come la politica bareggese nell’esercizio delle sue funzioni svolge il suo lavoro, promuove le proposte e prende le decisioni».

«Con la mozione che ho presentato – commenta il Consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – chiedevo infatti l’impegno del Sindaco e della Giunta ad attivare quanto necessario per lo streaming delle sedute consiliari.
Peraltro, una verifica sulle operazioni tecniche necessarie per attivare lo streaming e una quantificazione dei costi è già agli atti del Comune. Sul finire della legislatura in cui ero Sindaco fu, infatti, proprio la Lega Nord a proporre a tutto il Consiglio comunale, d’accordo all’unanimità, lo streaming stesso.

Tuttavia, successivamente da un lato i limiti alle spese comunali per investimenti, dall’altro la fine anticipata del mandato non portò alla realizzazione dell’innovazione.
Ora, dopo 7 anni, l’evoluzione dei collegamenti tecnico informatici e lo svincolo dei limiti alle spese per investimenti del Comune sono certamente più favorevoli alla realizzazione dello streaming, soprattutto a inizio mandato.
Peccato che la Lega non sia più d’accordo (con se stessa)».