lunedì 23 novembre 2015

I bareggesi sul Sindaco: sinora non ha fatto nulla o quasi. Qualche suggerimento su cosa fare!


Il sondaggio che come Lista/Comitato Bareggio 2013 abbiamo recentemente concluso mette in evidenza la scarsa operatività della Giunta Lonati.
Alla domanda c'è una cosa fatta dalla giunta Lonati che ricordi?
Il 49% ha risposto nulla, mentre il 27% ha preferito non rispondere.
Ciò che più è rimasto impresso ai cittadini sono le dimissioni degli assessori, l'aumento delle tasse e il paese sporco.
Come fatti concreti vengono indicate la fognatura di via Vigevano e qualche strada asfaltata (vie S. Protaso e S. Pellico).
Non è mancato chi ha sottolineato che il Sindaco è "attaccato alla poltrona".

Dalla risposta invece alla seconda domanda - c'è qualcosa che ti aspetti venga fatta dalla Giunta Lonati? - emergono i bisogni delle oltre 50 persone che hanno partecipato al questionario. In particolare, le opinioni si concentrano:
- sulla riapertura del bar nel parco di fronte alle scuole di via Matteotti e la pulizia del parco stesso (6%)
- sulla riqualificazione dell'area ex Cartiera (6%)
- sulla rivitalizzazione di piazza Cavour (6%), ritenuta triste
- sulla riduzione delle tasse (4,5%)
- sul completamento del marciapiede di via Gallina (4,5%).
I bareggesi si aspettano, in percentuale inferiore (3%), più sicurezza e la sistemazione di via S. Pellico.
Diverse persone sono, invece, deluse e non sanno più cosa dire (7%).
Non è mancato chi sollecita il Sindaco alle dimissioni per fare elezioni comunali senza partiti o lo invita ad andare a rileggersi il programma elettorale con cui si è candidato, oppure ancora lo ritiene incompetente.
Una proposta curiosa è quella di un cittadino che chiede un'edicola in piazza con gazebo e tavolini.

«Dal sondaggio emerge che ciò che è stato fatto a metà del mandato del Sindaco Lonati - commenta Stefano Capitanio del Comitato Bareggio 2013 - è meno del "minimo sindacale" rispetto a quanto promesso in campagna elettorale e di cui necessita il paese per rianimarsi».

«L'immobilismo non sempre paga - commenta Davide Casorati della Lista Civica Bareggio 2013 - si stanno cercando di riparare le strade, ma il collegamento con le persone è più difficile da ripristinare, non bastano le pezze.
Il lavoro di coinvolgimento sarà ancora più difficile per i prossimi amministratori: la Giunta Lonati ha asfaltato la partecipazione!».

«Il sondaggio è nello spirito del nostro Comitato - commenta Monica Gibillini consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013 - conoscere per decidere.
Conoscere prima le opinioni dei cittadini è necessario per poi orientare le nostre azioni.
Le risposte ricevute rivelano il nulla di fatto della Giunta Lonati e l'esigenza di un paese con meno tasse e più vivibile, che offra spazi e attività per famiglie e giovani cittadini.
Proseguiremo, dunque, nel sollecitare la Giunta Lonati: dalla riduzione delle tasse comunali, nonostante i no della Giunta Lonati; alla realizzazione di opere che migliorano la quotidianità dei cittadini (es. rotonda ex S.S. n. 11 finanziata da Bennet); fino al riprendere iniziative che animano la piazza coinvolgendo i cittadini (es. Festa della Repubblica col coinvolgimento di associazioni e diciottenni).

Tuttavia - conclude il consigliere Monica Gibillini - l'occasione perduta dalla Giunta Lonati lo scorso anno è stata importante per rispondere a tanti bisogni: incapacità di spendere oltre 500.000€ sulle spese per investimenti utili per strade, impianti sportivi, scuole, parchi».

Per conoscere i risultati del nostro sondaggio clicca qui


domenica 1 novembre 2015

La rotonda che non c'è: la Giunta Lonati continua a girarci attorno!

Un anno fa la Lista/Comitato Bareggio 2013 denunciò l'operazione con cui la Giunta Lonati invece di destinare il contributo incassato da Bennet S.p.a., pari a 250.000€, a interventi viabilistici sulla ex S.S. n. 11 - messa in sicurezza dell'incrocio di via Roma/ex S.S. n. 11 con eliminazione del semaforo e creazione di rotatoria, nonché modifica dell'intersezione della ex S.S. n. 11 con via De Gasperi con svincolo destra-destra - ha distratto il contributo senza realizzare gli interventi.

Ora il Sindaco Lonati e la sua Giunta cercano di sistemare il pasticcio inserendo gli interventi viabilistici nel Piano delle Opere Pubbliche per l'anno 2016, nel tentativo di rimediare alle conseguenze dannose per i cittadini, derivanti da una duplice scelta assurda.

La prima è la decisione dello scorso anno di incassare il contributo da Bennet S.p.a. invece di far realizzare le opere viabilistiche direttamente alla società, come hanno fatto i Comuni di Cornaredo e Settimo Milanese.
La rotonda al posto del semaforo in via Roma/S.S. n. 11 avrebbe già potuto esserci!
La società non ha, a differenza dei Comuni, vincoli sulle spese per investimenti.
La seconda scelta assurda è stata un'operazione scorretta ancora prima che dannosa: il sostanzioso contributo incassato da Bennet è stato usato per scopi diversi dalle opere viabilistiche sulla ex S.S. n. 11 a cui era destinato, in particolare:
· 130.000€ per la manutenzione straordinaria di via S. Protaso e le intersezioni stradali viale De Gasperi, Monte Nevoso, Adamello
· per 120.000€ impianti di videosorveglianza, acquisto arredo urbano e attrezzature ludiche nei parchi, manutenzione straordinaria via S. Stefano, acquisto automezzo trasporto disabili, manutenzione straordinaria tetto cimitero.
Se si considera inoltre che la Giunta Lonati ha avanzato, nel 2014, ben 551.000€ perché incapace di spenderli per investimenti quali citati - interventi viabilistici, manutenzione straordinaria strade, acquisto videocamere, automezzi, arredo urbano anche per i parchi - ci si rende conto che i soldi c'erano già lo scorso anno sia per sistemare la ex S.S. n. 11 sia per acquistare i beni necessari!

«La richiesta che abbiamo presentato all'inizio dell'anno - commentano Stefano Capitanio e Davide Casorati della Lista/Comitato Bareggio 2013 - di inserire nel Piano Opere Pubbliche 2015 la realizzazione della rotonda in via Roma/ex S.S. n. 11 e il rifacimento dell'incrocio via De Gasperi/ex S.S. n. 11 è stata respinta dalla Giunta Lonati a maggio scorso.
La motivazione formale del respingimento è la necessità di chiarimenti sulla legge regionale di riduzione del consumo di suolo».
Per capire quando, come, ma soprattutto quali sono i chiarimenti intervenuti che ora hanno reso possibile la programmazione degli interventi sulla ex S.S. n. 11 il loro contenuto abbiamo presentato un'interrogazione al Sindaco, attraverso Monica Gibillini, che rappresenta la Lista Civica Bareggio 2013 in Consiglio comunale».

«L'incapacità della Giunta Lonati nella gestione del cospicuo contributo incassato da Bennet S.p.a. - commenta il consigliere comunale Monica Gibillini - ha fatto perdere più di un anno di tempo, prezioso, per migliorare la viabilità sulla ex S.S. n. 11.
C'è da chiedersi se ora la Giunta sarà in grado di realizzare concretamente l'opera il prossimo anno, tenendo conto che in due anni e mezzo di mandato hanno asfaltato due strade è difficile essere fiduciosi, ma per il bene dei cittadini ce lo auguriamo!
Vigileremo - conclude Monica Gibillini - fino alla fine sulla realizzazione di queste opere, incluso il loro costo, non più a carico di Bennet S.p.a., ma del Comune che dovrà appaltare gli interventi e gestirli.

Sono opere che possono portare un contributo al miglioramento viabilistico anche delle zone interessate dalla sperimentazione attivata dal Comune in via Monte Santo e limitrofe. Non a caso anche una cittadina residente in quella zona ha presentato la nostra stessa osservazione al Piano Opere Pubbliche 2015, che la Giunta ha respinto».

martedì 6 ottobre 2015

Cosa sta accadendo a Bareggio e San Martino?!

  • Il Centro Sportivo Facchetti è senza gestore da gennaio
  • Il bar del Parco di Via Matteotti è rimasto chiuso tutta l’estate
  • L’asfaltatura di via Silvio Pellico prevista per il 2015 non è ancora iniziata
  • Il contratto con il gestore della mensa scolastica scade a dicembre e la Giunta Comunale non ha ancora bandito la gara

L’unica cosa che la Giunta Lonati sa fare è aumentare le tasse – a dicembre ci renderemo conto di quella sulla prima casa – e litigare per le poltrone da Assessore!

In attesa di “toccare con mano” gli aumenti della Tasi, lasciaci il tuo commento:

  • c’è una cosa fatta dalla Giunta Lonati che ricordi?
  • c’è n’è una che ti aspetti venga fatta?

giovedì 6 agosto 2015

Democrazia e partecipazione: a Bareggio sono valori negati

Purtroppo non abbiamo potuto invitarvi al Consiglio comunale aperto agli interventi dei cittadini per sostenere la nostra proposta di riduzione della TASI 2015, che abbiamo presentato attraverso Monica Gibillini, che ci rappresenta in Consiglio comunale.
Il Presidente del Consiglio Antonio Di Conza ha deciso di non convocare il Consiglio aperto chiesto dal consigliere Monica Gibillini, insieme ad altri consiglieri di minoranza, che non si sono arresi come potete leggere in questo comunicato congiunto.

"Rappresentiamo 1/5 del Consiglio Comunale in forza dei voti che i cittadini ci hanno dato nelle elezioni del 2013, perciò la legge obbliga il Presidente del Consiglio a
 convocare il Consiglio che abbiamo chiesto. Tuttavia il Presidente Di Conza disconoscendo i valori della democrazia e della partecipazione si è rifiutato di convocare il Consiglio comunale aperto al pubblico, perciò abbiamo interpellato la Prefettura che chiarisce che al Presidente del Consiglio comunale spetta soltanto la verifica formale che la richiesta provenga dal prescritto numero di soggetti legittimati, mentre non può valutare se il tema su cui abbiamo chiesto il Consiglio sia meritevole o meno di essere trattato, perché il Presidente non si può sostituire ai rappresentanti del popolo.

 
Il Presidente di Conza ha dunque esercitato il suo potere oltre i limiti stabiliti dalla legge.
Il Prefetto ha deciso di non sostituirsi al Presidente Di Conza per convocare il Consiglio perché il tema delle tasse non è più attuale in quanto le stesse sono state approvate dalla maggioranza del Consiglio Comunale (PD e Io Amo Bareggio) il 25 giugno.
I fatti parlano chiaro: la maggioranza  che sostiene il Sindaco Lonati (PD, Io Amo Bareggio) non vuole il confronto con i cittadini, altrimenti non avrebbe negato il consiglio aperto al pubblico quando c'era il tempo per farlo
".

I consiglieri comunali:
Gabriele Fabris
Monica Gibillini
Simone Ligorio
Enrico Montani

giovedì 18 giugno 2015

La Giunta Lonati incapace di spendere i soldi dei cittadini continua ad aumentare le tasse: una decisione pazzesca!

Nel 2014 sono avanzati 1,5 milioni di euro nel bilancio comunale.

La Giunta non ha infatti realizzato, per tempo, né gli interventi su strade, palestre e scuole, né progetti  e servizi per la comunità.

Il buon senso imporrebbe di non aumentare le tasse per il 2015, per non chiedere alle famiglie altri soldi che poi non verrebbero spesi.

La Giunta Lonati ha invece deciso di aumentare la tassa 2015 sulla prima casa (TASI)! L’aliquota base passa infatti dallo 0,20% del 2014 allo 0,25% per il 2015, perciò per es. una famiglia che possiede una casa in categoria catastale A3  - e non gode delle agevolazioni per figli minori di 26 anni - può arrivare a pagare fino al 40% in più.

I cittadini non ne sanno ancora nulla, perché la decisione definitiva della Giunta arriverà infatti a fine mese, dopo la scadenza dell’acconto TASI. Le famiglie conosceranno, dunque, l’aumento solo a fine anno - quando dovranno versare il saldo della tassa – e la decisione della Giunta sarà immodificabile.

Riteniamo doveroso che la Giunta informi i cittadini contribuenti di questa decisione, perciò abbiamo chiesto, insieme ad altri gruppi di opposizione, la convocazione di un Consiglio Comunale aperto agli interventi dei cittadini e da tenersi prima della decisione definitiva della Giunta.

La proposta di ridurre la TASI 2014 presentata da Monica Gibillini - che ci rappresenta in Consiglio Comunale - per dar voce ai 180 cittadini che rispondendo al nostro questionario chiedevano meno tasse sulla prima casa, è stata respinta dalla Giunta.

Aiutaci con la tua presenza al Consiglio Comunale aperto, a sostenere la proposta diriduzione della TASI che anche quest’anno abbiamo proposto. Non appena la Giunta ci comunicherà la data del Consiglio aperto ti informeremo!

venerdì 6 marzo 2015

8 marzo “ Festa Internazionale della Donna”

La curiosità si sa è una delle caratteristiche tipicamente femminile!

Ai gazebo che la Commissione Consiliare per le Pari Opportunità organizza per domenica 8 marzo - dalle 9 alle 12 sia in piazza Cavour a Bareggio sia sul piazzale antistante il “Parco 8 marzo” a San Martino - potrete soddisfare qualche curiosità sulla condizione femminile nel nostro paese. In particolare: quante sono le donne, qual è la loro età, il loro titolo di studio e se sono o meno occupate al lavoro.

Per conoscere le proposte che abbiamo recentemente presentato in Commissione Consiliare Pari Opportunità, attraverso il Consigliere Comunale Monica Gibillini che ci rappresenta, consulta questo documento.

I nostri migliori auguri a tutte le donne!

sabato 24 gennaio 2015

Diritto allo Studio 2014/2015: a che punto sono progetti e servizi scolastici?

La Commissione Istruzione si è riunita il 20 gennaio per verificare l’avanzamento dei progetti e servizi scolastici. Ci concentriamo sui progetti e servizi sui quali avevamo posto l’attenzione già da settembre, attraverso Andrea Bedin, nostro rappresentante in Commissione:
  • psicologia scolastica – apprezziamo la nuova modalità con cui la Scuola ha informato i genitori sul servizio: avviso seguito da incontro con genitori e psicologa. Chi fosse interessato a conoscere l’intervento della psicologa in Commissione Istruzione è consultabile a pagina 2 del verbale della seduta della Commissione. Peccato per l’assenza sul punto dell’Assessore alle Politiche Sociali, Marco Lampugnani, che ha lasciato la Commissione prima dell’intervento della psicologa.
  • dopo scuola per alunni delle medie - è stato realizzato il questionario che avevamo suggerito all’Assessore all’Istruzione, Simona Tagliani, e ad alcuni genitori a giugno scorso per sondare l’interesse delle famiglie. I risultati del test hanno portato alcuni genitori a chiedere all’Assessore Tagliani la raccolta di una pre-iscrizione al servizio, per organizzarlo già dal nuovo anno scolastico. Il modulo di preiscrizione è disponibile sul sito del comune.
  • Pedibus – l’Assessore Tagliani non ha dato informazioni.
  • questionario di gradimento sui progetti del Diritto allo Studio – apprezziamo la volontà della Scuola di coinvolgere la Commissione sia per migliorare il questionario già in uso, sia per una sua maggiore diffusione.
Quanto alle risorse stanziate, apprezziamo da un lato la destinazione da parte della Giunta Comunale dei risparmi per minori costi del servizio scuolabus (4.800€) all’acquisto di arredi scolastici. Dall’altro lato siamo tuttavia dispiaciuti che i risparmi per minori costi del pre e post scuola (4.678€) non siano stati destinati sempre alla scuola, per esempio per acquistare lavagne elettroniche.

Inoltre l’Assessore Tagliani alla richiesta del commissario Bedin di coinvolgimento della Commissione sul bilancio comunale 2015 ha risposto garantendo le stesse risorse del 2014 per progetti e servizi scolastici.

Informare i genitori dell’esistenza e dei compiti della Commissione, nonché dei riferimenti di tutti i suoi componenti è necessario per far sì che la Commissione possa svolgere il suo compito: conoscere i bisogni dell'utenza scolastica scolastica per formulare proposte migliorative.
Le scuole accogliendo la sollecitazione in tal senso dei genitori commissari promuovono l'informativa.

Confidiamo nel questionario di gradimento che la Scuola realizzerà con la Commissione per avere uno strumento efficace di conoscenza dei bisogni di alunni e famiglie,in vista del prossimo Diritto allo Studio.

La prossima seduta della Commissione Istruzione è prevista per la seconda metà di maggio.

venerdì 16 gennaio 2015

Prestito d’onore: un’occasione mancata per dare fiducia ai giovani!

Le modalità con cui la Giunta Lonati distribuirà il prestito d'onore sono nel segno della "vecchia politica".

A beneficiare del prestito che potrà essere pari a 2.400€, oppure a 3.600€ o a 4.800€ saranno probabilmente ancora una volta i cittadini che si trovano in difficoltà economica.

Il Comune mette a disposizione 15.000€, tuttavia i giovani tra i 18 ed i 35 anni che volessero chiedere il prestito per avviare un'attività imprenditoriale sul territorio comunale, di carattere commerciale o artigianale, dovranno concorrere coi nuclei famigliari impossibilitati ad assolvere alle spese per formazione o istruzione obbligatoria e non.

L'esame, la valutazione e l'accoglimento o meno delle domande di prestito saranno effettuati dal Settore Finanziario in collaborazione con le Assistenti Sociali.

«Nel nostro programma elettorale - commenta Sara Galli della Lista Civica Bareggio 2013 - avevamo proposto il prestito d'onore per i giovani desiderosi di compiere percorsi di studio qualificati (es. master, stage all'estero) sulla base di specifici criteri di selezione.

Il 15% della popolazione bareggese è infatti rappresentato da giovani fino a 29 anni.

Se la Giunta Comunale avesse riservato il prestito d'onore solo ai giovani avrebbe dato un segnale di apertura, cambiamento e modernità!».

«Il Comune - commenta Monica Gibillini Consigliere Comunale per la Lista Civica Bareggio 2013 - ha già diversi fondi a favore delle persone in difficoltà economica:

71.480€ per contributi di assistenza economica
37.000€ per voucher lavoro
13.000€ per massistenza scolastica e centri estivi minori
13.000€ per interventi di esigenze abitative
5.000€ per interventi di sostegno frequenza servizi scolastici

Il tutto per un totale di circa 140.000€, a cui vanno aggiunte le spese a carico del Comune per altre necessità sociali (es. case comunali).

L'erogazione del prestito attraverso le assistenti sociali comunali anziché con lo Sportello Lavoro Comunale conferma che l'intento politico della Giunta non è nel senso di un sostegno a chi intraprende attività lavorative.

In un momento in cui ogni 10 giovani 4 sono disoccupati, PD e liste civiche Voi con Noi, In Volo e Io Amo Bareggio avrebbero dovuto dare una chance ai nostri giovani cittadini per investire sul proprio futuro, invece di metterli in competizione con chi ha già altri strumenti per accedere a contributi comunali. Sono dispiaciuta che questa mia proposta non sia stata accolta».