giovedì 29 agosto 2019

Il decoro urbano: verde e spazzamento strade.

Apprezziamo l’intervento della Giunta comunale per sanzionare il Consorzio incaricato della pulizia delle strade anche considerato che la recente sanzione di 4.000€ applicata non è la sola.

Abbiamo, infatti, rilevato che già a giugno scorso la Giunta ha incaricato il Settore Patrimonio del Comune di applicare allo stesso Consorzio un’altra penalità di 9.744,38€ per una serie di violazioni contrattuali, tra cui un paio già oggetto di una nostra interrogazione nel marzo scorso. In particolare:
-assenza del calendario, sia cartaceo come previsto da contratto, sia on line, con la periodicità dello spazzamento strade
-       impossibilità di controllo del servizio di pulizia delle strade tramite sistema satellitare dell’autospazzatrice.

A riguardo stiamo verificando se la sanzione è stata poi pagata dal Consorzio.

Oltre alla necessità dello spazzamento delle strade, in questo periodo sono particolarmente evidenti anche le erbacce che crescono incontrollate sulle strade e i marciapiedi del nostro paese, nonché le piante messe a dimora nell’autunno/inverno scorsi e già diventate secche.

«La pulizia dalle erbe infestanti di strade e marciapiedi – commenta il Consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – è prevista anche nel capitolato dell’appalto di manutenzione del verde e non soltanto in quello dello spazzamento strade. Gli interventi previsti sono così distribuiti nei due appalti:
-       quattro annuali, per complessivi 30 giorni/uomo, di pulizia di cordoli dei marciapiedi e tra gli autobloccanti con vanga e/o zappa, decespugliatore e diserbante nell’appalto sullo spazzamento
-       il diserbo (a corpo) delle aree pavimentate (percorsi, piazzole, marciapiedi, etc.) effettuato con gli strumenti ritenuti più idonei e comunque comprendente anche lo spargimento di diserbanti compatibili, a pronto effetto, senza tossicità per l’uomo, gli animali e le piante, nell’appalto del verde.
La scorsa settimana ho presentato al competente ufficio comunale una richiesta di documentazione e, ancora più di recente al Sindaco che segue direttamente i temi della manutenzione ordinaria e dell’ambiente, un’interrogazione per conoscere se gli interventi previsti sono stati svolti.
Inoltre, anche a fronte di segnalazioni, con l’interrogazione chiedo di conoscere se verrà fatta valere la garanzia di attecchimento prevista nell’appalto del verde urbano per le nuove piantumazioni dell’autunno/inverno scorsi, visto che, per esempio, in via Morandi, via Giovanni XXIII e via I maggio buona parte delle piante sono secche. La garanzia dovrebbe permettere al Comune di ottenere la sostituzione delle piante a spese dell’appaltatore.
Infine, chiedo di conoscere se e quali interventi di manutenzione, disinfestazione, deratizzazione e difesa fitosanitaria sono stati fatti nell’area a verde tra via Corbettina e via Radice Fossati che ci è stata segnalata dai residenti della zona come trascurata».

«La nostra attività di vigilanza – commenta Max Ravelli della Lista Civica Bareggio 2013 - sui contratti che il Comune ha in essere per garantire il decoro urbano continua con lo scopo di contribuire ai controlli dell’Amministrazione comunale per migliorare il paese.
Riguardo al Consorzio incaricato dello spazzamento strade l’impressione è che al Consorzio risulti comunque economicamente conveniente il contratto nonostante le penalità applicate, considerato il suo valore di ben 1,5 milioni di euro (dal 2015 a settembre 2020).
Speriamo che l’incarico legale sugli appalti del Comune, su cui avevamo dato il nostro voto favorevole lo scorso anno, possa portare anche ad azioni più efficaci visto che le penalità finora applicate da un lato non possono ridurre la tassa rifiuti pagata dai cittadini (che include anche le spese di spazzamento) e dall’altro finora non hanno portato a cambiare il modo di operare del Consorzio, anche se certamente sono servite a spronarlo maggiormente rispetto alla precedente legislatura».


venerdì 23 agosto 2019

Parco 8 marzo: migliorare presto la sua vivibilità!

«In attesa di conoscere la valutazione della Commissione di gara per individuare, eventualmente, il nuovo gestore del Parco 8 marzo a San Martino sull’unica proposta pervenuta a luglio – commenta il Consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – ho ricevuto le risposte del Sindaco sull’interrogazione che ho presentato visto lo stato di trascuratezza del parco che, da febbraio, è tornato in carico al Comune a seguito della rinuncia del precedente gestore.


In particolare, nelle risposte del Sindaco si legge che:

  • i servizi igienici si trovano nell’edificio adibito a bar che è senza elettricità e acqua perché i contratti erano intestati al gestore del parco. In base all’esito della gara i contatori saranno volturati al nuovo gestore o al Comune, qualora si dovesse decidere di non assegnare a un privato la gestione del parco
  • gli interventi di pulizia dei vialetti vengono effettuati quanto necessario, il compito di vigilare è in capo all’ufficio tecnico del Comune
  • il taglio dell'erba viene fatto ogni 20 giorni e quello delle siepi 3 volte l’anno
  • gli interventi di sanificazione da vespe, calabroni e formiche vengono fatti regolarmente, l’ultimo risale al 25 luglio e ne sono previsti altri 2

  • lo stato manutentivo dei giochi al parco viene monitorato dai tecnici comunali, che hanno in previsione la sostituzione dell’altalena e di un gioco a molla

  • l’apertura e chiusura del parco è affidata alla Cooperativa che si occupa già della manutenzione del verde urbano.

Non resta che attendere l’esito della gara, auspicando che nel frattempo il Comune posizioni al più presto la nuova altalena rimossa a luglio per motivi di sicurezza e si occupi in modo più adeguato della pulizia del parco, visto che nei prossimi giorni, al rientro delle vacanze tornerà a essere frequentato dalle famiglie. Qualora nei prossimi giorni la gestione del parco dovesse essere assegnata a un privato è, infatti, difficile che riesca a essere operativo in così breve tempo».

venerdì 2 agosto 2019

Scuola: speriamo di vedere presto anche il Consiglio Comunale dei ragazzi nei progetti finanziati dal Comune.

Nel Consiglio Comunale di lunedì 29 luglio è stato discusso il Piano per il Diritto allo Studio con il quale vengono definiti i progetti integrativi alla didattica per l'anno scolastico 2019-2020.

«I progetti - commenta Elena Oldani, rappresentante della Lista Civica Bareggio 2013, in Commissione Istruzione - seppur totalmente finanziati dal Comune con ben 80.000€ di risorse, vengono poi decisi nei contenuti dalle scuole, che scelgono anche i professionisti esterni alla scuola che li realizzano. Si tratta in buona parte di progetti che sono ormai consueti: supporto psicologico e pedagogico (24.700€), educazione motoria (19.000€) e supporto alle attività laboratoriali informatiche (14.500€).
Quando le scuole sono andate in vacanza – continua Elena Oldani - è iniziato il lavoro della neo insediata Commissione Istruzione sul Piano per il Diritto allo Studio, la prima riunione si è svolta infatti il 5 giugno.
La richiesta che ho rivolto all’Assessore all’Istruzione è di anticipare per il prossimo anno il lavoro della Commissione, per consentire alla stessa di formulare, per tempo, alle scuole proposte sui progetti integrativi alla didattica ministeriale. L’Assessore si è impegnato a convocare la Commissione a marzo, pertanto confido che la Commissione possa essere messa in condizioni di avere un ruolo più incisivo.
Se lo scorso anno abbiamo apprezzato l’inserimento nel Piano del Consiglio Comunale dei Ragazzi che abbiamo proposto – tramite il nostro Consigliere Comunale, Monica Gibillini - siamo rimasti delusi nel non vederlo definito e pronto per partire, tuttavia l’Assessore ha riferito che ci sta lavorando per individuare la soluzione migliore».

«Guardando, invece, all'andamento degli alunni che frequenteranno le scuole di Bareggio e San Martino - commenta il Consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini - nell'anno scolastico 2019-2020 registriamo una riduzione di 32 alunni rispetto all'anno scolastico precedente: meno 11 iscritti all'infanzia e meno 17 alla scuola secondaria di primo grado. Se poi consideriamo che le iscrizioni dello scorso anno erano già 30 in meno del precedente, non possiamo, purtroppo, che constatare l'andamento demografico negativo.
Ciò nonostante, l’istituto comprensivo Perlasca si occupa dell’educazione di oltre 1500 alunni, l’occasione della discussione in Consiglio comunale del Diritto allo Studio – conclude Monica Gibillini – è stata utile per richiamare l’attenzione sull’importanza di avere un dirigente scolastico esclusivamente dedicato all’Istituto, che manca da anni ancorché si tratta di una competenza del Provveditorato agli Studi e non dell'Amministrazione Comunale.
Infine, ho sensbilizzato Sindaco e Assessore a far sì che la scuola aderisca al bando regionale A scuola di sport - Lombardia in gioco – VI edizione – Educazione Motoria nella Scuola Primaria” per ottenere contributi regionali sull’educazione motoria, speriamo si riesca visto che negli anni passati questa occasione non è stata colta».