giovedì 27 giugno 2024

Centro sportivo del Parco Arcadia

Manca poco alla scadenza del contratto tra il Comune e il gestore del centro sportivo di proprietà comunale L. MAGISTRELLI – ARCADIA.

Affidataria della gestione è la società SSD Polisporteventi S.r.l. e, come previsto nel bando di gara aggiudicato a marzo 2020, avrebbe dovuto eseguire lavori di riqualificazione/ammodernamento e messa a norma delle strutture.

"Con una interrogazione che ho presentato per la discussione nel Consiglio comunale di giovedì 27 giugno, ho richiesto una relazione delle opere messe in atto sia da parte del gestore che da parte del comune in questi anni sul Centri sportivo" afferma Davide Casorati della Lista civica Bareggio2013.

"Visto che quattro anni orsono nella determina 13/2020 ci si era trovati nella “necessità di procedere con
urgenza”, con l'interrogazione si chiede all’Amministrazione comunale se sia in fase di preparazione una nuova gara per garantire la continuità nella gestione del centro.
Aspettiamo le risposte che l'Assessore allo Sport renderà giovedì in Consiglio".

La diretta streaming del Consiglio comunale si può seguire, a partire dalle ore 20.10 a questo link 

lunedì 24 giugno 2024

"Trasporto scolastico: quando il nuovo gestore e il costo definitivo per le famiglie?"

Nei servizi per le famiglie con figli in età scolare la Giunta comunale continua a faticare nell' organizzare l’attività con tempestività e adeguatezza.

Anche quest’anno qualche decina di bambini/e è stata esclusa infatti dal centro estivo comunale con i conseguenti disagi su bambini/e nonché sulle loro famiglie e anche quest’anno per il trasporto scolastico non si conosce ancora il gestore.

Il recente annuncio con cui il Sindaco fa sapere che è stato pubblicato il bando di gara per individuare il nuovo gestore riporta il termine per ricevere le candidature delle ditte il 22 luglio.

«C’è tuttavia da registrare un passo avanti della Giunta sullo scuolabus, afferma Elena Oldani componente della Commissione Istruzione per la Lista civica Bareggio2013, la gara prevede infatti una durata con il nuovo gestore fino al 2029. Dovrebbe dunque essere l’ultimo anno in cui ci si trova a fine giugno senza conoscere chi gestirà il servizio e soprattutto a quale costo.».

«Nel Consiglio comunale aperto ai cittadini dello scorso febbraio il Sindaco, ha affermato che le tariffe a carico delle famiglie dipendono dalla gara e dall’eventuale ribasso del costo che potrebbe esserci a seguito del quale l’Amministrazione farà le valutazioni sulla tariffa a carico delle famiglie, ricorda il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini.

Inoltre, nel programma elettorale del Sindaco c’era l’impegno a identificare per questo servizio una soluzione innovativa e alternativa per un risparmio di costi.

Ci auguriamo dunque che la Giunta col bando tenga fede all’impegno e che le iscrizioni vengano aperte al più presto non appena ci sarà certezza sul gestore e sul costo del servizio senza rincari per le famiglie utenti che hanno già dovuto sopportare dal 2022 un aumento del 100% della tariffa.

Si tratta, infatti, di un servizio di cui le famiglie hanno necessità per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro. Nonostante le vicissitudini che il servizio ha subito negli ultimi due anni a causa della disorganizzazione del Comune, infatti, nell’ultimo anno scolastico ci sono stati 62 utenti».

 

venerdì 24 maggio 2024

Illuminazione pubblica: dopo 10 mesi dall'aggiudicazione ancora nessun intervento. Cresce il disagio per i cittadini che restano al buio.


Dopo 10 mesi dall’aggiudicazione del bando per il servizio di gestione dell’illuminazione pubblica – per i prossimi 15 anni e per un valore di 6.700.000, 00 euroa un raggruppamento temporaneo di società – il contratto con le società aggiudicatarie non è ancora stato firmato dal Comune e cresce il disagio dei cittadini di Bareggio e San Martino per strade e parchi al buio per i lampioni guasti da mesi, in alcuni casi anche da più di un anno.

Pertanto, nella giornata del 23 maggio ci siamo rivolti nuovamente al Sindaco con una interrogazione per conoscere i motivi della mancata firma del contratto, ma soprattutto della data in cui verrà firmato.

«Considerata la risposta evasiva ricevuta dal Sindaco nell’ultima interrogazione che le abbiamo rivolto a gennaio scorso sul tema, affermano i consiglieri comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini e Davide Casorati, e le preoccupazioni che diversi cittadini ci hanno rivolto in questi giorni per l’assenza di certezze sulle tempistiche con cui il Comune interverrà sui guasti a punti luce, abbiamo tramesso l’interrogazione, per conoscenza, anche al Prefetto al fine di unirsi nel nostro sollecito per una risposta non evasiva da parte del Sindaco e nell’interesse della sicurezza dei cittadini».

Da troppi mesi, per non dire anni, i cittadini aspettano risposta sui tempi in cui questo servizio pubblico essenziale sarà gestito adeguatamente, è doverosa la trasparenza del Comune sulla situazione».

 

lunedì 8 aprile 2024

Ex Cartiera

Abbiamo appreso dai social della decisione della Giunta sull’area ex Cartiera.

Continuiamo a rimanere in attesa di conoscere il progetto approvato sull’area nonché delle condizioni concordate con l’operatore immobiliare proprietario dell’edificio centrale.

«La Giunta nel prendere tutte le decisioni su quest’area prevalentemente pubblica e molto importante per il paese, sia per la sua collocazione centrale, sia per il suo notevole valore economico, non ha attivato nessuna forma di partecipazione con la cittadinanza, affermano

La Sindaco ora parla di concorso di progettazione per un fantomatico edificio pubblico polivalente che dovrà prendere il posto dell’edificio centrale all’area (ex filanda), col fine di coinvolgere i cittadini che, tuttavia, vengono interpellati a “cose fatte”.

Inoltre, la Sindaco nulla dice riguardo al costo di questo nuovo edificio pubblico che non verrà pagato dall’operatore immobiliare che edificherà ben quattro palazzine in cambio della demolizione dell’ex cartiera. Questo nuovo edificio pubblico verrà pagato dai bareggesi, la Giunta ha già previsto di indebitarli con un mutuo di un milione e mezzo di euro.

Sempre che poi la Giunta sia in grado di realizzare l’opera, considerata la difficoltà dell’ufficio tecnico comunale a realizzare opere pubbliche. In via Santo Stefano, per esempio, non sono ancora partiti i lavori della nuova strada.

La nostra posizione rimane quella finora espressa, il pieno assenso dell’ormai noto auspicio del Ministero della Cultura, interpellato dal Sindaco, per un attento riuso dell’ex cartiera.

Nessun nuovo edificio potrà mai sostituire il valore storico culturale della ex filanda, prima fabbrica in cui lavorarono le donne bareggesi come ci ricordano i libri di storia locale.

Nessuno vuole che l’edificio dell’ex cartiera (prima ancora ex filanda) resti così com’è, bensì deve essere riqualificato con il suo “caminone” che, come afferma l’architetto Ida Bonfiglio, come una grande “I” si alza al cielo a simboleggiare l’identità del nostro paese con le sue origini agricole prima e industriali poi. Deve diventare un nuovo luogo di socialità e per farlo deve restare in piedi e diventare di proprietà pubblica, questo per noi significa fare il bene del paese.

Con l’abbattimento, invece, verrà cancellata la nostra storia e il nostro paese con le nuove costruzioni come quelle delle immagini divulgate dal Sindaco, non avrà più una sua identità, sono costruzioni che si trovano in tanti paesi.

Ora non resta che attendere l’avviso con cui il Comune dovrà rendere noto il progetto attraverso il suo deposito in Municipio, come previsto per legge, e concedere i 30 giorni per le osservazioni da parte di chiunque sia interessato a sottoporle alla Giunta.

Certo è che il tempo sarà brevissimo rispetto ai tre anni dal 4 gennaio 2021 che la Giunta ha avuto a disposizione da quando, in piena pandemia, avviò l’iter per rivedere il Piano di Governo del Territorio, primo passo per la progettazione sull’area ex Cartiera.

Monica Gibillini e Davide Casorati Consiglieri comunali Lista civica Bareggio2013

Matteo Calati, Lista civica Bareggio2013

giovedì 28 marzo 2024

Protocollo tra Comune e Guardia di Finanza: cambio di "rotta" della maggioranza

Il protocollo con la Guardia di Finanza per rafforzare le azioni di tutela della legalità sul finanziamento europeo ricevuto dal Comune per la riqualificazione della bocciofila e aree di pertinenza è stato oggetto di discussione nell’ultimo Consiglio comunale.

«Abbiamo, infatti, proposto una mozione in cui chiedevamo al Sindaco e alla Giunta di attivarsi per sottoscriverlo visto quanto già fatto dai Comuni di Settimo Milanese, Parabiago, Magenta e Abbiategrasso affermano i consiglieri comunali Monica Gibillini e Davide Casorati della Lista civica Bareggio2013.

La maggioranza ha respinto la nostra proposta poiché il Sindaco nel suo intervento ha sostenuto che l’iter doveva essere avviato dalla Guardia di Finanza e che Bareggio non era rientrato tra i primi Comuni coinvolti.

Al di là del tatticismo con cui la maggioranza ha respinto la nostra proposta, la sottoscrizione del Protocollo da parte del Sindaco conferma la bontà della nostra proposta.

Altri Comuni – concludono Gibillini e Casorati – hanno attivato questo canale di collaborazione mesi fa, siamo pertanto soddisfatti che anche il nostro Comune finalmente ha a disposizione questa preziosa collaborazione. Al Sindaco e al Segretario comunale individuati come referenti del Protocollo, il compito d’ora in poi di segnalare dati e informazioni riferiti agli appalti finanziati con i fondi europei potenzialmente esposti a criticità compresi quelli del Piano post Covid (PNRR)».