giovedì 28 settembre 2023

"Scuole: servono interventi risolutivi e non c'è tempo da perdere!”

Nel Consiglio comunale del 27 settembre abbiamo preso nota dell’impegno dell’Assessore ai lavori pubblici a comunicare l’elenco definitivo di tutti gli interventi realizzati e di quelli preventivati con i relativi costi.


Interventi, riferiti dall’Assessore, come finora programmati a partire dalla scuola Rodari

  • sistemazione copertura degli spogliatoi della palestra in cui ci sono state infiltrazioni
  • intervento idraulico nella mensa della scuola
  • sistemazione delle porte di sicurezza anche in tutti i plessi scolastici
  • riparazione campanella.

Terminati i lavori sulla scuola Rodari sarà la volta – secondo quanto riferito in Consiglio - della scuola di via Gallina per le infiltrazioni all’ingresso e nell’aula classe Margherita, nonché intervento idraulico per risolvere la mancanza di acqua calda.

Alla scuola Collodi gli interventi saranno sul collegamento tra scuola e palestra e in un’aula.

Successivamente la ditta incaricata dal Comune interverrà nella scuola media di Bareggio, nell’aula sopra la Presidenza, nel laboratorio di arte e scienze e nell’atrio di ingresso dove ci sono state infiltrazioni d’acqua.

Infine, la scuola dell’infanzia Munari in cui ci sono problemi sulle travi e in alcune aule.

«Sulla scuola di via Gallina (aula Margherita) a novembre scorso – afferma il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – il Sindaco aveva comunicato alla stampa che era tutto a posto con il rifacimento dell’intonaco ma evidentemente il problema era un altro!

Confidiamo che questi nuovi interventi siano tempestivi e risolutivi per le importanti infiltrazioni che hanno danneggiato le scuole.

Da un paio d’anni non ci sono più operai comunali che intervengono sui problemi quotidiani della scuola e almeno un paio di volte il Comune ha fatto scadere l’appalto della manutenzione ordinaria lasciando la scuola senza interventi.

Pertanto, è comprensibile la preoccupazione dei genitori degli alunni delle scuole che da mesi e mesi si aspettano interventi risolutivi che però non arrivano.

Alla Giunta compete l’organizzazione dell’ufficio per garantire pronti interventi sui piccoli problemi di manutenzione ordinaria segnalati dalla scuola e programmare quelli più a lungo termine.

Se qualcuno in Municipio finora non si è reso conto della situazione, ora la situazione delle scuole è “alla luce del sole!». Chi ha il dovere di eseguire e informare sui lavori nelle scuole è il Comune.

«La maggioranza ha ritenuto scontata la nostra proposta di inserire nel Programma delle opere pubbliche interventi di manutenzione straordinaria per risolvere in modo definitivo i problemi delle scuole con una priorità assoluta, commenta il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2023, Davide Casorati. Come da “copione” la proposta è stata respinta assicurando che gli interventi saranno inseriti nel Piano.

Appuntamento, dunque, al prossimo Consiglio comunale per conoscere l’elenco definitivo degli interventi eseguiti e programmati nelle scuole e per capire se verranno inseriti nel Piano delle Opera Pubbliche e finanziati. Lo ripetiamo da mesi: le scuole hanno bisogno di interventi importanti e non c’è tempo da perdere!».

 

 

venerdì 22 settembre 2023

All'avvio dell'anno scolastico si ripetono importanti infiltrazioni d'acqua in aule scolastiche e palestre

Venerdì 15 settembre si sono ripetute importanti infiltrazioni d’acqua in diversi plessi scolastici tanto che, in alcuni casi, si è reso necessario spostare alunne e alunni in altre aule: è il caso della classe Margherita della scuola dell’infanzia di via Gallina.

In questa scuola il maltempo del 15 settembre e del 25 agosto ha provocato danni all’impianto di illuminazione rinnovato nel 2022 per 66.000,00 euro e le infiltrazioni hanno interessato il salone della scuola riqualificato di recente dall’istituto scolastico Perlasca con fondi del Ministero dell’Istruzione.

Le infiltrazioni non sono però, purtroppo, una novità portata dal maltempo estremo. In via Gallina, e non solo, gli allagamenti si erano infatti già verificati nell’autunno 2022 a causa della mancata pulizia del canale di gronda del tetto.

Le infiltrazioni si sono ripetute nei giorni scorsi anche nella mensa della scuola Rodari a Bareggio, nella palestra di via Corbettina e, a fine agosto, negli spogliatoi della palestra di via Matteotti dove sono state smontate le lampade di illuminazione per farle asciugare.

All’elenco si uniscono purtroppo le scuole medie di Bareggio e la scuola dell’infanzia Munari di San Martino.

«L’Istituto scolastico Perlasca da tempo segnala al Comune la necessità di interventi – afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini – così come i genitori del Consiglio di Istituto che nella primavera scorsa, prima del maltempo estremo, avevano scritto al Sindaco, all’Assessore competente e ai Consiglieri comunali per sollecitare manutenzioni varie.

Purtroppo, però il Comune ha fatto scadere a febbraio scorso il contratto con la ditta della manutenzione ordinaria (edile, elettrica e idraulica) facendo una proroga tardiva che è anch’essa scaduta a metà agosto scorso. Da allora le scuole sono senza manutenzione ordinaria.

Curioso notare però che il Comune ha, invece, avviato per tempo, prima della scadenza, l’iter per individuare l’esperto in elettrotecnica per le Commissioni che si occupano delle feste.

In ogni caso, entro il prossimo mese di ottobre la Giunta comunale dovrà approvare il Programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026 in cui inserire le spese di manutenzione straordinaria superiori ai 100.000, 00 euro».

«Con la mozione presentata dal nostro gruppo per la discussione nel Consiglio comunale del 27 settembre – commenta il consigliere comunale della Lista civica Bareggio 2013, Davide Casorati – chiediamo al Sindaco e alla Giunta di inserire nel prossimo Programma gli interventi di manutenzione straordinaria necessari per risolvere, in modo definitivo, le problematiche degli edifici scolastici di Bareggio e San Martino assicurandone la massima priorità. Al momento nel Programma non c’è nessuno stanziamento per le scuole».

«Al di là degli interventi che potranno “tamponare” nell’immediato le problematiche – come smontare le lampade per farle asciugare o ripristinare gli intonaci delle aule o altri interventi simili – e che confidiamo verranno eseguiti al più presto da parte del Comune, insieme al rinnovo dell’appalto di manutenzione ordinaria, quello che chiediamo alla Giunta è la programmazione di interventi di riqualificazione, anche energetica, degli edifici scolastici per renderli resistenti anche a fronte di temporali estremi che, purtroppo, non sono episodi isolati.

La scuola è un bene di tutta la comunità su cui bisogna essere uniti nel riconoscerne la dovuta priorità. Se finora le priorità sono state altre occorre subito “invertire la rotta”, concludono Casorati e Gibillini».

mercoledì 6 settembre 2023

Mensa scolastica: gli aumenti decisi dalla Giunta rimarranno anche con il nuovo gestore?

L’avvio del nuovo anno scolastico è alle porte e tra le novità per le famiglie c’è il nuovo gestore della mensa scolastica: la società Sodexo che si è aggiudicata la gara dopo un anno di proroghe del contratto con Elior S.p.a. scaduto a settembre 2022.

Nel frattempo, dello svolgimento della gara, la Giunta comunale lo scorso aprile ha approvato, col bilancio, l’aumento delle tariffe della mensa a partire da settembre 2023.

La società Elior nel 2022 chiese, infatti, l’adeguamento delle tariffe all’aumento ISTAT del costo dei pasti che la Giunta ha rinviato a settembre 2023, in attesa della conclusione dell’individuazione del nuovo gestore.

Il costo pasto intero fino a giugno 2023 era 5,68 € da settembre diventa 6,10€, salvo modifiche della Giunta. Gli aumenti sono diversificati tra le tariffe in base alla fascia ISEE di appartenenza.


I giorni di scuola in un anno scolastico sono circa 200. Pertanto, una famiglia con la fascia ISEE più bassa subisce un aumento di 26,00€ euro per un figlio mentre quella con la fascia più elevata un aumento di 76,00 euro.

«Nella seduta di insediamento della Commissione Istruzione di venerdì 1° settembre – afferma Elena Oldani componente della Commissione Istruzione per la Lista civica Bareggio2013 – il Presidente della Commissione ha indicato che conosceremo se la tariffa della mensa scolastica verrà rivista o meno dalla Giunta a seguito della definizione dei rapporti con il nuovo gestore della mensa e del bilancio comunale 2024.

Inoltre, a proposito del ruolo della Commissione mensa nella seduta è stato chiarito che i genitori commissari possono svolgere visite senza preavviso in mensa anche accompagnati da un altro genitore non commissario».

«Considerati i costi per le famiglie di questo importante servizio che è tempo scuola per gli alunni – afferma il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini – è necessario che la qualità sia buona nelle mense di tutti i plessi scolastici.

Ci uniamo all’augurio del Sindaco di buon lavoro alla nuova società e ci spiace che i genitori della Commissione mensa non siano stati informati dal Comune del cambio del gestore.

É urgente che il Comune informi le famiglie sulle modalità operative dell’acquisto buoni visto che siamo a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico».

domenica 30 luglio 2023

Centri estivi comunali: le nostre proposte per il futuro del servizio




"Nell'ultimo CONSIGLIO COMUNALE abbiamo fatto diverse PROPOSTE - affermano i Consiglieri comunali della Lista civica Bareggio2013 Monica Gibillini e Davide Casorati- presentate come emendamento alla mozione discussa sui centri estivi comunali".

L'invito alla maggioranza è:

  • a istituire per tempo un TAVOLO di CONFRONTO con le ASSOCIAZIONI che offrono un servizio estivo alle famiglie per riconoscere loro un adeguato CONTRIBUTO economico soprattutto per chi accoglie bambini diversamente abili come già avvenuto quest'anno
  • bandire UN'INTEGRAZIONE al SERVIZIO COMUNALE attuale o offrire, per tempo, come altri Comuni, gli edifici comunali a associazioni che possono svolgere un centro estivo.

È impensabile che il prossimo anno ci si trovi di nuovo come quest'anno o lo scorso anno con più di 200 iscritti e solo 80 domande accolte”.

"L'Oratorio in questi due anni ha fatto tantissimo -afferma il Consigliere comunale Davide Casorati- ha accudito più di 650 ragazzi senza contare il coinvolgimento degli animatori questo enorme servizio va riconosciuto".

"Il contributo per l'oratorio è di 15.000,00 euro per un anno - afferma il Consigliere comunale Monica Gibillini- il Comune per il proprio centro estivo spende più di 140.000 euro.

La sussidiarietà è riconoscere il lavoro delle associazioni e intervenire come Comune laddove queste non riescono a soddisfare i bisogni, da noi accade il contrario".

La maggioranza ha votato contro le nostre proposte pur impegnandosi a verificare gli altri centri estivi che, oltre a quelli comunali hanno accolto bambini diversamente abili e a valutare l'istituzione del tavolo di confronto”.


venerdì 23 giugno 2023

Trasporto scolastico: un'altra estate di attesa

Nei servizi alle famiglie con figli in età scolare la Giunta comunale fatica a organizzare l’attività in modo adeguato con ripercussioni e disservizi sull’offerta ai cittadini.

Oltre alle note vicissitudini del centro estivo comunale, per cui tanti bambini e bambine sono in graduatoria ma in un posto non utile per accedere al servizio, c’è il trasporto scolastico.

La gara bandita per individuare il gestore è in corso e coinvolge altri Comuni – Arcore, Bellusco, Usmate Velate e Lentate sul Seveso – ma tra questi solo Bareggio ha scelto di appaltare la durata del servizio per un solo anno scolastico, dal 1° settembre 2023 al 30 giugno 2024.

«Ci siamo perciò rivolti al Sindaco con una interrogazione – affermano Monica Gibillini e Davide Casorati consiglieri comunali della Lista civica Bareggio2013 – per conoscere il motivo per cui la durata è di un solo anno e qual è il progetto che l’Amministrazione ha per il futuro di questo servizio.

Inoltre, nell’interrogazione chiediamo di entro quando le famiglie avranno certezza sull’esistenza del o meno del servizio per il prossimo anno scolastico e se saranno introdotte le fasce ISEE come avevano chiesto diverse famiglie utenti.

Altra richiesta è evitare che riaccada, a giugno prossimo, quanto avvenuto a giugno scorso, in cui per solo 4 giorni di servizio le famiglie hanno pagato 25,00 euro di tariffa.

Attendiamo le risposte che abbiamo chiesto in forma scritta, poiché a giugno il Consiglio comunale non è stato convocato e non si conosce ancora la data di quello di luglio».

giovedì 1 giugno 2023

Insediato il nuovo Consiglio Comunale: tra i punti in discussione l'aumento dei costi per la ristrutturazione della Bocciofila"

Nella seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale all’esito delle recenti elezioni amministrative, oltre ai punti di rito – convalida dei consiglieri eletti, istituzione dei gruppi consiliari, nomina dei capigruppo e costituzione delle prime Commissioni consiliari – è stata discussa una variazione al bilancio comunale di 290.000,00 euro come ulteriore spesa, rispetto a quella di 1.250.000,00 euro finanziata dallo Stato, per il progetto di ristrutturazione edilizia della Bocciodromo.

Si tratta di un progetto che prevede la demolizione dei magazzini comunali nell’area ex Cartiera mentre per la sede della Bocciofila una nuova copertura, nuovi impianti e serramenti e finiture esterne.

Il finanziamento statale sui fondi europei post Covid (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) è stato concesso sul finire dell’anno 2021. Tuttavia, il Comune solo il 31 marzo scorso ha incaricato, con affidamento diretto uno studio tecnico esterno per la progettazione definitiva, esecutiva, la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza, il collaudo e il supporto agli uffici per 131.995,20 euro che si sommano alla spesa di 11.422,00 euro affidata direttamente nel 2021 agli stessi consulenti per candidare il progetto al bando statale.

Il tempo “stringe” entro luglio 2023 devono essere, infatti, essere affidati i lavori, così prevede la normativa statale sul PNRR.

«Ancorché – affermano Davide Casorati e Monica Gibillini della Lista civica Bareggio2013 –nel progetto del Comune si legge che il progetto si configura come un insieme coordinato di interventi urbanistico edilizi che includono la riqualificazione dell’ambiente costruito e la riorganizzazione dell’assetto edilizio e urbano dell’area, è di tutta evidenza che la mancata candidatura di tutta l’area ex Cartiera al bando statale è un’occasione persa per il nostro paese. Altri Comuni, come per esempio Sedriano, hanno candidato edifici storici sui fondi PNRR ottenendo risorse per rigenerarli.

Inoltre, dalla proposta di variazione di bilancio presentata in Consiglio dalla maggioranza non si evince la modalità con cui è stata quantificata la maggiore spesa a carico del bilancio genericamente giustificata con “gli aumenti dei prezzi per gli effetti economici negativi legati alla crisi “Russo-Ucraina.

Per tutto questo il nostro voto è stato contrario».