urgenza”, con l'interrogazione si chiede all’Amministrazione comunale se sia in fase di preparazione una nuova gara per garantire la continuità nella gestione del centro.
giovedì 27 giugno 2024
Centro sportivo del Parco Arcadia
urgenza”, con l'interrogazione si chiede all’Amministrazione comunale se sia in fase di preparazione una nuova gara per garantire la continuità nella gestione del centro.
lunedì 24 giugno 2024
"Trasporto scolastico: quando il nuovo gestore e il costo definitivo per le famiglie?"
Nei servizi per le famiglie
con figli in età scolare la Giunta comunale continua a faticare nell' organizzare l’attività con tempestività e adeguatezza.
Anche quest’anno qualche decina di bambini/e è stata esclusa infatti dal centro estivo comunale con i conseguenti disagi su bambini/e nonché sulle loro famiglie e anche quest’anno per il trasporto scolastico non si conosce ancora il gestore.
Il recente annuncio
con cui il Sindaco fa sapere che è stato pubblicato il bando di gara per
individuare il nuovo gestore riporta il termine per ricevere le candidature
delle ditte il 22 luglio.
«C’è tuttavia da
registrare un passo avanti della Giunta sullo scuolabus, afferma Elena
Oldani componente della Commissione Istruzione per la Lista civica
Bareggio2013, la gara prevede infatti una durata con il nuovo gestore fino al 2029.
Dovrebbe dunque essere l’ultimo anno in cui ci si trova a fine giugno senza
conoscere chi gestirà il servizio e soprattutto a quale costo.».
«Nel Consiglio comunale aperto ai cittadini dello scorso
febbraio il Sindaco, ha affermato che le tariffe a carico delle famiglie dipendono
dalla gara e dall’eventuale ribasso del costo che potrebbe esserci a seguito
del quale l’Amministrazione farà le valutazioni sulla tariffa a carico
delle famiglie, ricorda il consigliere comunale della Lista civica
Bareggio2013, Monica Gibillini.
Inoltre, nel programma elettorale del Sindaco c’era
l’impegno a identificare per questo servizio una soluzione innovativa e
alternativa per un risparmio di costi.
Ci auguriamo dunque che la Giunta col bando tenga fede all’impegno
e che le iscrizioni vengano aperte al più presto non appena ci sarà certezza sul gestore e sul costo del
servizio senza rincari per le famiglie utenti che hanno già dovuto sopportare dal
2022 un aumento del 100% della tariffa.
Si tratta, infatti, di un servizio di cui le
famiglie hanno necessità per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro.
Nonostante le vicissitudini che il servizio ha subito negli ultimi due anni a
causa della disorganizzazione del Comune, infatti, nell’ultimo anno scolastico
ci sono stati 62 utenti».
venerdì 24 maggio 2024
Illuminazione pubblica: dopo 10 mesi dall'aggiudicazione ancora nessun intervento. Cresce il disagio per i cittadini che restano al buio.
Dopo 10 mesi dall’aggiudicazione del bando per il servizio
di gestione dell’illuminazione pubblica – per i
prossimi 15 anni e per un valore di 6.700.000, 00 euroa un raggruppamento temporaneo di società – il contratto
con le società aggiudicatarie non è ancora stato firmato dal Comune e
cresce il disagio dei cittadini di Bareggio e San Martino per strade e parchi
al buio per i lampioni guasti da mesi, in alcuni casi anche da più di un
anno.
«Considerata la risposta evasiva ricevuta dal Sindaco nell’ultima interrogazione che le abbiamo rivolto a gennaio scorso sul tema, affermano i consiglieri comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini e Davide Casorati, e le preoccupazioni che diversi cittadini ci hanno rivolto in questi giorni per l’assenza di certezze sulle tempistiche con cui il Comune interverrà sui guasti a punti luce, abbiamo tramesso l’interrogazione, per conoscenza, anche al Prefetto al fine di unirsi nel nostro sollecito per una risposta non evasiva da parte del Sindaco e nell’interesse della sicurezza dei cittadini».
Da troppi mesi, per non dire anni, i cittadini aspettano risposta sui tempi in cui questo servizio pubblico essenziale sarà gestito adeguatamente, è doverosa la trasparenza del Comune sulla situazione».
mercoledì 24 aprile 2024
lunedì 8 aprile 2024
Ex Cartiera
Abbiamo appreso dai
social della decisione della Giunta sull’area ex Cartiera.
«La Giunta nel
prendere tutte le decisioni su quest’area prevalentemente pubblica e molto
importante per il paese, sia per la sua collocazione centrale, sia per il suo
notevole valore economico, non ha attivato nessuna forma di partecipazione con
la cittadinanza, affermano
La Sindaco ora parla
di concorso di progettazione per un fantomatico edificio pubblico polivalente che
dovrà prendere il posto dell’edificio centrale all’area (ex filanda), col fine
di coinvolgere i cittadini che, tuttavia, vengono interpellati a “cose fatte”.
Inoltre, la Sindaco nulla
dice riguardo al costo di questo nuovo edificio pubblico che non verrà pagato
dall’operatore immobiliare che edificherà ben quattro palazzine in cambio della
demolizione dell’ex cartiera. Questo nuovo edificio pubblico verrà pagato dai
bareggesi, la Giunta ha già previsto di indebitarli con un mutuo di un milione
e mezzo di euro.
Sempre che poi la
Giunta sia in grado di realizzare l’opera, considerata la difficoltà
dell’ufficio tecnico comunale a realizzare opere pubbliche. In via Santo
Stefano, per esempio, non sono ancora partiti i lavori della nuova strada.
La nostra posizione rimane quella finora espressa, il pieno assenso dell’ormai noto auspicio del Ministero della Cultura, interpellato dal Sindaco, per un attento riuso dell’ex cartiera.
Nessun nuovo edificio
potrà mai sostituire il valore storico culturale della ex filanda, prima
fabbrica in cui lavorarono le donne bareggesi come ci ricordano i libri di
storia locale.
Nessuno vuole che l’edificio
dell’ex cartiera (prima ancora ex filanda) resti così com’è, bensì deve
essere riqualificato con il suo “caminone” che, come afferma l’architetto
Ida Bonfiglio, come una grande “I” si alza al cielo a simboleggiare l’identità
del nostro paese con le sue origini agricole prima e industriali poi. Deve
diventare un nuovo luogo di socialità e per farlo deve restare in piedi e
diventare di proprietà pubblica, questo per noi significa fare il bene del
paese.
Con l’abbattimento, invece, verrà cancellata la nostra storia e il nostro paese con le nuove costruzioni come quelle delle immagini divulgate dal Sindaco, non avrà più una sua identità, sono costruzioni che si trovano in tanti paesi.
Ora non resta che attendere
l’avviso con cui il Comune dovrà rendere noto il progetto attraverso il suo
deposito in Municipio, come previsto per legge, e concedere i 30 giorni per le
osservazioni da parte di chiunque sia interessato a sottoporle alla Giunta.
Certo è che il tempo
sarà brevissimo rispetto ai tre anni dal 4 gennaio 2021 che la Giunta ha avuto
a disposizione da quando, in piena pandemia, avviò l’iter per rivedere il Piano
di Governo del Territorio, primo passo per la progettazione sull’area ex
Cartiera.
Monica Gibillini e Davide Casorati Consiglieri comunali Lista civica Bareggio2013
Matteo Calati, Lista civica Bareggio2013
giovedì 28 marzo 2024
Protocollo tra Comune e Guardia di Finanza: cambio di "rotta" della maggioranza
Il protocollo con la Guardia di Finanza per rafforzare le azioni di tutela della legalità sul finanziamento europeo ricevuto dal Comune per la riqualificazione della bocciofila e aree di pertinenza è stato oggetto di discussione nell’ultimo Consiglio comunale.
«Abbiamo, infatti, proposto una mozione in cui chiedevamo al
Sindaco e alla Giunta di attivarsi per sottoscriverlo visto quanto già fatto
dai Comuni di Settimo Milanese, Parabiago, Magenta e Abbiategrasso affermano i
consiglieri comunali Monica Gibillini e Davide Casorati della Lista civica
Bareggio2013.
La maggioranza ha respinto la nostra proposta poiché il Sindaco nel
suo intervento ha sostenuto che l’iter doveva essere avviato dalla Guardia di
Finanza e che Bareggio non era rientrato tra i primi Comuni coinvolti.
Al di là del tatticismo con cui la maggioranza ha respinto la nostra
proposta, la sottoscrizione del Protocollo da parte del Sindaco conferma la
bontà della nostra proposta.
Altri Comuni – concludono Gibillini e Casorati – hanno attivato questo
canale di collaborazione mesi fa, siamo pertanto soddisfatti che anche il
nostro Comune finalmente ha a disposizione questa preziosa collaborazione. Al Sindaco
e al Segretario comunale individuati come referenti del
Protocollo, il compito d’ora in poi di segnalare dati e informazioni
riferiti agli appalti finanziati con i fondi europei potenzialmente esposti a
criticità compresi quelli del Piano post Covid (PNRR)».