mercoledì 28 luglio 2021

Molti cittadini condividono la necessità di mantenere l’area di Via I° Maggio a servizi/verde attrezzato

Oltre 300 cittadini hanno firmato l’osservazione con cui si chiede all’Amministrazione di prevedere una destinazione a servizi/verde pubblico attrezzato per tutta l’area all’angolo tra via Primo Maggio e la Statale n. 11.

Nonostante il periodo feriale in cui molte famiglie vanno in vacanza, tanti cittadini sono venuti a confrontarsi ai gazebo che abbiamo organizzato nel mese di luglio sul Piano di Governo del Territorio e per sostenere l’osservazione con cui si chiede di preservare la destinazione dell’area comunale di via Primo Maggio.

L’area, circa 20 mila metri quadri, è stata ceduta al Comune da parte degli operatori che hanno realizzato gli edifici in via Primo Maggio nei primi anni 2000 e dal 2008 è stata destinata a servizi per la collettività (piscina).

Nella proposta di variante generale di Piano di Governo del Territorio la maggioranza vuole sacrificare quest’area restituendone circa un terzo agli operatori privati per edificare altre case che aggraverebbero il carico residenziale del quartiere, già densamente abitato e con scarsi servizi, togliendo un’importante spazio oggi utilizzato come area di svago e riducendo le aree disponibili per la realizzazione di servizi pubblici ed attrezzature collettive sia per il quartiere che per tutto il paese.

I cittadini che sostengono l’osservazione non sono solo i residenti del quartiere interessato ma anche coloro che colgono l’importanza di preservare le aree del paese del paese destinate a servizi tanto più considerato che si tratta di un’area di proprietà pubblica.

«Diverse persone ci hanno comunicato la loro delusione per la scelta di edificare altre case nell’area – commenta Barbara Pinzan di Comitato Bareggio2013 – a partire da chi ha apprezzato negli anni passati le iniziative intraprese dall’Amministrazione comunale sul pratone di via Primo Maggio come lo Street food o la Color Run».

«Con i nostri gazebo abbiamo voluto dare anzitutto – commentano Max Ravelli e Monica Gibillini della Lista civica Bareggio2013 – un’informazione ai cittadini che, dopo la fase della Valutazione Ambientale Strategica della variante generale di PGT, non conoscevano la fase in cui si trova il percorso della variante. L’assenza di informazione sulla scadenza del 7 agosto per presentare osservazioni non va certo nella direzione di voler coinvolgere i cittadini per scelte che cambieranno il destino del nostro paese».

venerdì 16 luglio 2021

La variante generale di PGT sacrifica una parte dell’area verde di via I° maggio

Nella variante generale di Piano di Governo del Territorio (PGT) adottata nel Consiglio comunale del 31 maggio con il voto favorevole della maggioranza, contrarie le opposizioni, è, tra l’altro, previsto un cambio di destinazione urbanistica di una parte importante del “pratone” di via I Maggio: da servizi pubblici a edilizia residenziale privata.

In particolare, la variante adottata prevede il trasferimento di parte dei diritti volumetrici riconosciuti al comproprietario privato dell’ambito di trasformazione AT1 Ex Cartiera sull’area di proprietà comunale in Via I° Maggio, con una superficie territoriale interessata di 4.500 mq (salvo verifica in fase attuativa) e 54 abitanti teorici previsti.

Fino al 7 agosto cittadini, associazioni e qualunque portatore di interessi possono presentare osservazioni sulla variante generale di Piano di Governo del Territorio, su ciascuna osservazione dovrà poi esprimersi, con il voto, il Consiglio comunale in sede di approvazione definitiva del Piano.

«Diversi cittadini condividono la necessità di mantenere il pratone di via I Maggio destinato a servizi/verde pubblico – commenta il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini –considerata la densità abitativa di via I Maggio quasi interamente circondata da palazzi. Questo spazio è pubblico perché è stato ceduto al Comune come standard in occasione della costruzione delle palazzine tra il 2005 e il 2008 e il Piano di Governo del territorio del 2008 lo aveva individuato come area per la piscina. Il pratone è vissuto dai bareggesi come area di svago e la sua riqualificazione come verde pubblico attrezzato permetterebbe di lasciare questo pezzo del territorio bareggese all'uso per il tempo libero dei bareggesi. La previsione di nuove abitazioni nel nuovo PGT non manca (ci sono altri 6 Piani attuativi per un totale di oltre 26.000 mq di abitazioni) e mantenere tutta l'area a servizi o verde attrezzato è sicuramente la scelta migliore per la vivibilità non solo del quartiere ma di tutto il paese»

«In vista della presentazione di osservazioni – commenta Max Ravelli della Lista civica Bareggio 2013 – abbiamo organizzato dei gazebo per confrontarci con i cittadini sulla variante generale di PGT considerate le scelte contenute nello stesso che segneranno, in modo importante, il futuro di Bareggio e San Martino per i prossimi anni.

Invitiamo pertanto i cittadini al nostro gazebo di sabato 17 luglio, dalle ore 9 alle 12.00 in via Girotti, angolo via I Maggio (zona negozi), per informarli sulla variante e per condividere l’osservazione che chiede di preservare l’area verde di via I Maggio conservandone la destinazione a servizi e verde pubblico».