Nel Consiglio
Comunale di lunedì 29 luglio è stato discusso il Piano per il Diritto allo
Studio con il quale vengono definiti i progetti integrativi alla didattica per
l'anno scolastico 2019-2020.
«I progetti
- commenta Elena Oldani, rappresentante della Lista Civica Bareggio 2013, in
Commissione Istruzione - seppur totalmente finanziati dal Comune con ben
80.000€ di risorse, vengono poi decisi nei contenuti dalle scuole,
che scelgono anche i professionisti esterni alla scuola che li realizzano. Si
tratta in buona parte di progetti che sono ormai consueti: supporto
psicologico e pedagogico (24.700€), educazione motoria (19.000€) e supporto
alle attività laboratoriali informatiche (14.500€).
Quando le scuole
sono andate in vacanza – continua Elena Oldani - è iniziato il lavoro della neo
insediata Commissione Istruzione sul Piano per il Diritto allo Studio, la prima
riunione si è svolta infatti il 5 giugno.
La richiesta che
ho rivolto all’Assessore all’Istruzione è di anticipare per il prossimo anno il
lavoro della Commissione, per consentire alla stessa di formulare, per tempo, alle
scuole proposte sui progetti integrativi alla didattica ministeriale.
L’Assessore si è impegnato a convocare la Commissione a marzo, pertanto confido
che la Commissione possa essere messa in condizioni di avere un ruolo più
incisivo.
Se lo scorso
anno abbiamo apprezzato l’inserimento nel Piano del Consiglio Comunale dei
Ragazzi che abbiamo proposto – tramite il nostro Consigliere Comunale,
Monica Gibillini - siamo rimasti delusi nel non vederlo definito e pronto
per partire, tuttavia l’Assessore ha riferito che ci sta lavorando per
individuare la soluzione migliore».
«Guardando, invece, all'andamento degli alunni
che frequenteranno le scuole di Bareggio e San Martino - commenta il
Consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini -
nell'anno scolastico 2019-2020 registriamo una riduzione di 32 alunni
rispetto all'anno scolastico precedente: meno 11 iscritti all'infanzia e meno
17 alla scuola secondaria di primo grado. Se poi
consideriamo che le iscrizioni dello scorso anno erano già 30 in meno del
precedente, non possiamo, purtroppo, che constatare l'andamento demografico
negativo.
Ciò nonostante, l’istituto
comprensivo Perlasca si occupa dell’educazione di oltre 1500 alunni,
l’occasione della discussione in Consiglio comunale del Diritto allo Studio –
conclude Monica Gibillini – è stata utile per richiamare l’attenzione sull’importanza
di avere un dirigente scolastico esclusivamente dedicato all’Istituto, che
manca da anni ancorché si tratta di una competenza del Provveditorato agli Studi
e non dell'Amministrazione Comunale.
Infine, ho sensbilizzato Sindaco e Assessore a far
sì che la scuola aderisca al bando regionale “A scuola di sport
- Lombardia in gioco – VI edizione – Educazione Motoria nella Scuola Primaria”
per ottenere contributi regionali sull’educazione motoria, speriamo si
riesca visto che negli anni passati questa occasione non è stata colta».
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