L'Associazione Nazionale dei
Comuni Italiani (ANCI) offre alcune prime indicazioni ai Comuni su comeacquistare e distribuire i buoni spesa riconosciuti dall'Ordinanza dellaProtezione Civile Nazionale del 29 marzo 2020.
Al Comune di Bareggio vengono
trasferiti 91.950€
Ad occuparsi dei buoni sono i Servizi Sociali Comunali, non sono obbligatori nemmeno gli indirizzi della Giunta Comunale.
La precedenza viene data a chi non riceve già un sostegno pubblico: reddito di cittadinanza, Reddito di Inclusione Sociale, indennità di disoccupazione, indennità di mobilità, cassa integrazione e altri forme di sostegno della Regione o del Comune. Chi infatti riceve già un aiuto pubblico non è escluso ma viene dopo chi è in stato di bisogno e senza sostegni.
Tra le modalità per individuare i beneficiari suggerite dall'Associazione ci sono:
Ad occuparsi dei buoni sono i Servizi Sociali Comunali, non sono obbligatori nemmeno gli indirizzi della Giunta Comunale.
La precedenza viene data a chi non riceve già un sostegno pubblico: reddito di cittadinanza, Reddito di Inclusione Sociale, indennità di disoccupazione, indennità di mobilità, cassa integrazione e altri forme di sostegno della Regione o del Comune. Chi infatti riceve già un aiuto pubblico non è escluso ma viene dopo chi è in stato di bisogno e senza sostegni.
Tra le modalità per individuare i beneficiari suggerite dall'Associazione ci sono:
- quella di procedere con semplici modelli di autocertificazione per rendere celere la richiesta ai bisognosi
- la pubblicazione di un avviso aperto e a scorrimento dei richiedenti aventi diritto fino all'esaurimento delle risorse.
I Comuni possono acquistare
direttamente i buoni spesa - da utilizzare per l'acquisto di generi alimentari negli esercizi
individuati dal Comune - oppure i generi alimentari. In alternativa
l'acquisto può essere fatto anche tramite gli Enti del Terzo Settore.Il Comune acquista i buoni o
i generi alimentare senza dover rispettare le procedure Codice degli appalti
(confronti di preventivi e quant'altro).
L'ANCI suggerisce, tra l'altro, come modalità l'acquisto dei buoni pasto, quelli per il servizio sostitutivo della mensa, i cosiddetti ticket restaurant che possono essere comprati dal Comune sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione per poi essere distribuiti tramite le Assistenti Sociali o gli Enti del terzo Settore.
L'ANCI suggerisce, tra l'altro, come modalità l'acquisto dei buoni pasto, quelli per il servizio sostitutivo della mensa, i cosiddetti ticket restaurant che possono essere comprati dal Comune sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione per poi essere distribuiti tramite le Assistenti Sociali o gli Enti del terzo Settore.
Vale la pena ricordare che tra
i regolamenti del nostro Comune c'è quello che prevede le modalità con cui le
Assistenti Sociali valutano l'erogazione di contributi economici per generi
alimentari o di prima necessità e che possono essere applicati anche in
questi casi.
Inoltre, il Comune di
Bareggio ha già attiva da anni una collaborazione con alcune Associazioni che
si occupano di interventi a favore di nuclei familiari in condizione di
svantaggio sociale e difficoltà economica, nonché della distribuzione di pacchi
alimentari attraverso un contributo economico erogato dal Comune.
Attendiamo di conoscere cosa
deciderà il Comune di Bareggio, con l'auspicio che i 91.950€ vengano al più presto pagati dal
Ministero dell'Interno al nostro Comune!