La Giunta Comunale ha
respinto le richieste della Lista/Comitato Bareggio 2013,
uniche ad essere presentate, di
inserire nel Piano delle Opere Pubbliche 2017-2019 il progetto Dopo
di Noi per realizzare la
comunità alloggio per disabili e
la riqualificazione di piazza Cavour.
La
scelta è cosi motivata
dall'organo comunale:
- Dopo di Noi - al fine di stabilire compiutamente la natura e i costi che derivano dalla realizzazione della struttura, risulta necessario approvare un piano finanziario di dettaglio che includa oltre, ai costi di realizzazione, anche i costi di gestione e manutenzione dell'opera, che ad oggi non sono ancora definiti
- Piazza Cavour - priorità dell'Amministrazione è rispondere alle esigenze di ridurre i consumi energetici della scuola primaria di S. Martino e di migliorare il confort abitativo per i giovani alunni della scuola.
"Sul
Dopo di Noi c'e' da chiedersi chi dovrebbe approvare il piano
finanziario - commenta Davide Casorati della Lista Civica Bareggio
2013- i costi di gestione e
manutenzione dell'opera. E' una risposta che si può dare se,
improvvisamente, intervistati per strada sul tema ci si rendesse
conto di un nuovo problema.
Quanto
invece all'efficientamento
energetico della scuola Collodi
di S. Martino-conclude Casorati - che impedirebbe di riqualificare
piazza Cavour, l'intento è
nobile ma testimonia
che abbiamo un'Amministrazione monotasking: una
questione alla volta e se possibile ogni 4 anni...".
"Le
risposte della Giunta Lonati - commenta il consigliere comunale della
Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini
- mettono nero su bianco la
presa in giro nei confronti dei cittadini.
Come dimenticare, infatti, che la prima pietra del Dopo di Noi fu posata dal Sindaco Restelli nel 2008, in via S. Cristoforo, durante la campagna elettorale comunale e il nostro attuale Sindaco, Giancarlo Lonati, era consigliere comunale della maggioranza di Restelli. Ora si viene a dire che bisogna conoscere i costi gestione dell'opera, prima di farla, mentre all'epoca pur di ottenere consenso andava bene anche un progetto senza i costi gestionali.
Come dimenticare, infatti, che la prima pietra del Dopo di Noi fu posata dal Sindaco Restelli nel 2008, in via S. Cristoforo, durante la campagna elettorale comunale e il nostro attuale Sindaco, Giancarlo Lonati, era consigliere comunale della maggioranza di Restelli. Ora si viene a dire che bisogna conoscere i costi gestione dell'opera, prima di farla, mentre all'epoca pur di ottenere consenso andava bene anche un progetto senza i costi gestionali.
Inoltre - prosegue il
consigliere Gibillini - PD, Io
Amo Bareggio e consiglieri Galli e M.T. Baroni il 27 novembre 2015
hanno votato l'eliminazione dal bilancio comunale dei 4.500€ che
dovevano servire per
redigere lo studio di
fattibilità del progetto Dopo
di Noi.
Riguardo alla
riqualificazione della piazza -
conclude Gibillini - sacrificata per via dei lavori alla scuola
Collodi di S. Martino, c'è da sottolineare che i lavori sulla scuola
sono stimati per il 2017 in 650.000€, più di quanto la Giunta
abbia realizzato in 4 anni di mandato sulle opere pubbliche.
Discutibile la scelta di
concentrarli su una sola opera e non
per esempio di programmare
i lavori a scuola in un paio di anni e realizzare, nel frattempo,
anche altri interventi per
soddisfare anche altre esigenze dei cittadini".