domenica 8 dicembre 2024

Si rinnova l'abbraccio natalizio ideale tra i bambini di nidi privati di Bareggio e i nonnini di Villa Arcadia


Lo sai cos'è,

dovremmo stringerci le mani

... O è Natale tutti i giorni

o non è Natale mai...(Irene Grandi)

Comitato Bareggio2013 rinnova per il terzo anno l’iniziativa in collaborazione con le educatrici degli asili nido privati “Arcobaleno”, “Germoglio”, “Boschetto dei Bimbi” di Bareggio a cui si è unito quest’anno anche “Il Cerchio Magico” che ringraziamo per il loro impegno a coinvolgere le/i piccole/i bambine/i per realizzare amorevoli coccarde natalizie da appendere all’albero di Natale nella Residenza per Anziani Villa Arcadia.

Lo scopo dell’iniziativa rimane quello di unire in un abbraccio ideale i più piccoli e i più adulti della comunità bareggese per riscoprire il senso più autentico del Natale: incontrare l’altro e condividere la gioia di stare insieme in un momento in cui è festa in tutto il mondo.

«Una volta ho letto questa frase – afferma Manuela Verdefiore di Comitato Bareggio2013 – il nostro Natale è con i nonni di tutti e anche quest’anno è stato commovente stare insieme ai nonnini di Villa Arcadia e vedere il loro sorriso per il dono ricevuto dai bambini».

«Ringraziamo di cuore le educatrici Francesca, Nicolina, Marika, Caterina, Marika, Patrizia e Mikol del nido Germoglio, Stefania, Alessandra e Sara del nido Boschetto dei Bimbi, Giada, Elisa e Carmen del nido Il Cerchio Magico, Daniela, Valentina e Meshua del nido Arcobaleno – afferma Monica Gibillini di Comitato Bareggio2013 – che hanno nuovamente accettato l’invito a realizzare questa piccola e semplice iniziativa a cui teniamo molto.

Per noi è un modo per ringraziare le persone che nella nostra comunità si prendono cura degli altri, bambini e anziani, mentre le loro famiglie sono impegnate al lavoro e gli offrono importanti momenti di socialità!

Natale è momento giusto per farlo e quest’anno abbiamo colto l’occasione dell’iniziativa promossa da Villa Arcadia in cui gli ospiti hanno addobbato l’albero con le proprie famiglie.

Un grazie anche a Villa Arcadia che ci accoglie sempre volentieri!».

domenica 1 dicembre 2024

Mozione sull'assessore ai lavori pubblici: la maggioranza scende sul "campo" del personalismo.

Chi svolge un ruolo pubblico come quello di Assessore, donna o uomo che sia, deve avere una posizione di imparzialità per essere libero di perseguire sempre e solo il pubblico interesse nel suo operato o nelle decisioni a cui partecipa senza farsi influenzare da conoscenze e/o interessi personali. Per questo lo Statuto comunale all’articolo 18 comma 4 richiamando la legge (decreto legislativo n. 267/2000 articolo 78) prevede che I componenti la Giunta competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da loro amministrato.

Questa regola è contenuta, identica, nel Codice deontologico dell’Ordine degli Architetti all’articolo 36 bis ed è considerata dal Codice tra le cause di incompatibilità.

«Sulla mozione che nell’ultimo Consiglio comunale ha riguardato l’Assessore ai Lavori pubblici, non ci stiamo a scendere sul “campo” del personalismo su cui partiti e le liste civiche di maggioranza vogliono portare l’attenzione dei cittadini, distogliendola dalla questione sostanziale, affermano i consiglieri comunali della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini e Davide Casorati».

La maggioranza nel suo comunicato afferma che L’Ordine degli Architetti non ha ritenuto di sanzionare.

Tuttavia, il Codice deontologico degli Architetti tra le sanzioni disciplinari descritte nell’articolo 41 comprende l’avvertimento che viene definito dimostrare al colpevole le mancanze commesse e nell’esortarlo a non ricadervi.

Il Consiglio comunale nella seduta del 28 novembre ha accertato che l’Assessore ai lavori pubblici ha ricevuto un avvertimento dall’Ordine degli Architetti di Milano a cui è iscritta; dunque, una qualche infrazione delle regole previste l’ha commessa.

Pertanto, invitiamo la maggioranza a fare corretta informazione».

Un architetto che svolge attività a Bareggio e diventa Assessore ai Lavori pubblici può avere qualche conflitto di interessi e certamente deve rispettare le regole previste dalla legge, dallo Statuto comunale e dal Codice deontologico dell’Ordine professionale a cui è iscritta valutando altresì di caso in caso se le opere su cui svolge attività e decisioni le impongono di astenersi per evitare conflitti di interessi.

«Considerata la situazione di ritardo in cui versa la realizzazione degli interventi programmati da anni per le opere pubbliche di Bareggio e San Martino –si pensi all’ultimazione dell’unica opera pubblica avviata dal Comune negli ultimi sei anni (via Santo Stefano), alla manutenzione straordinaria sulla biblioteca finanziata dall’Europa (PNRR) nemmeno avviata; al bando regionale perso per finanziare la riqualificazione energetica della scuola media di Bareggio (Recap) – riteniamo necessario che l’Assessore che si occupa di lavori pubblici dedichi tutto il suo tempo alla realizzazione delle opere pubbliche senza dover stare a valutare se si trova o meno in conflitto di interessi.

Nessuna sfiducia personale nei confronti dell’attuale Assessore ai Lavori Pubblici. È solo questione di trasparenza e di evitare conflitti di interessi anche solo potenziali.

Per questo in Consiglio comunale abbiamo proposto la modifica della mozione di sfiducia proposta dal Partito Democratico che chiedeva al Sindaco la revoca di tutte le deleghe all’Assessore, limitando la revoca alla delega ai lavori pubblici. Le altre deleghe politiche per la famiglia e i giovani, welfare e salute rimarrebbero così in capo all’Assessore.

Il Sindaco e la sua maggioranza hanno, tuttavia, respinto la nostra proposta. Se proprio all’interno della Giunta il Sindaco ritiene che non ci sia un altro Assessore che possa occuparsi dei lavori pubblici può occuparsene direttamente lei in quanto architetto, concludono Gibillini e Casorati.

Invitiamo il Sindaco a ripensarci!»

lunedì 25 novembre 2024

Contrasto alla violenza sulle donne: un impegno che deve unirci nel valorizzare i servizi sul territorio e le iniziative nelle scuole

Il contrasto alla violenza sulle donne sarà al centro dell’attenzione di tutti in questi giorni in occasione della ricorrenza del 25 novembre, Giornata internazionale dedicata al tema.

Vogliamo, dunque, cogliere questa occasione per ricordare il servizio offerto dal nostro territorio: il Centro antiviolenza di Magenta a cui il Comune di Bareggio aderisce.

Il centro offre alle donne vittime di stalking e violenza ascolto telefonico h 24, assistenza psicologica e legale e accompagnamento ai servizi socio-sanitari:

(tel. 02-9735411)

centroantiviolenzatd@comune.magenta.mi.it

Orari di apertura lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30

Martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.30.

Per essere davvero utile come servizio occorre un’informazione capillare per far conoscere le modalità di contatto. Un servizio funziona ed è efficace non solo quando è istituito ma soprattutto quando i potenziali utenti ne conoscono l’esistenza.

Per questo abbiamo proposto al Comune, sul finire dello scorso anno, di mantenere nel bilancio comunale le risorse economiche per promuoverne l’informazione. Attraverso le risorse poi mantenute a bilancio l’Associazione che lo gestisce, Telefono Donna, ha realizzato l’opuscolo dal titolo “Mai sole – procedure da adottare nei casi di sospetta o manifesta violenza di genere”.

L’incontro in cui l’Associazione e il Comune hanno presentato l’opuscolo è stato davvero utile e auspichiamo che l’Amministrazione comunale prosegua nella sua divulgazione anche attraverso nuovi incontri dedicati. Vediamo altresì con favore il coinvolgimento dell’Associazione nel progetto di prevenzione e sensibilizzazione per le scuole che avevamo proposto lo scorso anno.

È importante essere tutti uniti nel contrasto alla violenza.

Antonella Bettagno, Barbara Calligari, Laura Crespi e Monica Gibillini – Comitato Bareggio2013

venerdì 15 novembre 2024

Nuova strada in via Santo Stefano, a quando la ripresa di lavori?

«L’Amministrazione comunale lo scorso 11 ottobre ha comunicato alle imprese appaltatrici dei lavori sulla via Santo Stefano il nuovo termine fissato per fine anno. Tuttavia, nei giorni scorsi da un confronto con i residenti e da un sopralluogo i lavori, a un mese dalla proroga e con l’inverno alle porte, non sono ancora ripresi, afferma Matteo Calati della Lista civica Bareggio2013.

È stata gettata soltanto della ghiaia per cercare di ridurre i disagi ai residenti nel percorrere la strada. Pertanto, considerato che manca poco più di un mese al termine dei lavori così come indicato dal Comune, ci chiediamo quando gli stessi riprenderanno, conclude Calati».

«Nella proroga disposta dal Comune si legge che la motivazione del ritardo dei lavori è la particolare metodologia di lavoro richiesta in fase esecutiva atta a garantire l’accesso veicolare continuo alle proprietà private, afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini.

Con una nuova interrogazione ci siamo allora rivolti al Sindaco per conoscere quali sono le modalità organizzative programmate dal Comune per svolgere i lavori nei nuovi termini definiti dal Comune stesso considerato altresì l’approssimarsi dell’inverno.

Attendiamo risposta ma soprattutto la attendono, nei fatti, i residenti».

giovedì 12 settembre 2024

Centro sportivo: l'addio del gestore è "un fulmine a ciel sereno"?

La convenzione tra il Comune e la società Polisporteventi S.r.l. per la gestione del Centro sportivo Magistrelli Arcadia firmata nel 2020 doveva terminare nel 2035, la fine anticipata di ben undici anni merita qualche riflessione in vista delle future scelte della Giunta comunale.

La società lascia la gestione del Centro nell’anno in cui il Comune termina di contribuire alle spese di gestione e solo dopo aver ricevuto fino l’ultima rata dei 128 mila euro previsti dalla Convenzione.

CONTRIBUTI COMUNALI DA CONVENZIONE

36.234,00€ (2020) +

36.234,00€ (2021) +

25.363,80€ (2022) +

17.754,66€ (2023) +

12.428,26€ (2024) =

128.000€

 

Il Comune in questi quattro anni ha inoltre contribuito anche agli interventi straordinari della società rimborsando alla società stessa oltre 50.000,00 euro.

CONTRIBUTI COMUNALI STRAORDINARI

€ 38.808,00

per efficientamento energetico del Campo 2 (2020)

€ 3.904,00

per lavori rete gas metano (2020)

€ 7.550,00

interventi sull’impianto idraulico (2023)

50.262,00€

 

Inoltre, il Comune ha sostenuto la spesa di 81.224,56 euro per il rifacimento delle torri faro mentre la riqualificazione della pista di atletica in programma per il 2023 per 85.000,00 euro è stata posticipata dalla maggioranza.

“La società in questi quattro anni di gestione del Centro ha invece eseguito gli interventi riferiti dal  Sindaco il 27 giugno nella risposta all’interrogazione che ho presentato afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013 Davide Casorati: certificazione degli impianti della struttura e della sede, sostituzione delle strutture annesse al campo da gioco (reti, porte, panchine, mobili), trattamento dei campi principale e secondario e ristrutturazione della sede e del bar aperto a tutti”.

“Negli ultimi quattro anni sono dunque stati investiti 260.000,00 euro di risorse comunali per questo Centro sportivo che, se da un lato hanno permesso di non far decadere la struttura, dall’altro lato è stato usato anche dagli atleti bareggesi soltanto nelle ultime due stagioni sportive, afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini.

A settembre 2023 diversi bambini e ragazzi di Bareggio che avevano frequentato con entusiasmo il Centro nel 2022 sono stati costretti a iscriversi in altri Comuni per continuare a imparare e giocare il calcio, la società infatti non ha proseguito con l’attività.

Soltanto con l’arrivo del Vittuone Calcio per via della chiusura del Centro sportivo di Vittuone ha permesso ad altri ragazzi/e anche bareggesi e iscritti a Vittuone di allenarsi e giocare sui campi dell’Arcadia fino a luglio scorso”.

“Per il futuro la nostra richiesta alla Giunta – affermano Casorati e Gibillini – è fare in modo che il nuovo bando sia finalizzato ad individuare non un semplice “gestore di una struttura”, ma una realtà che sappia gestire il centro sportivo affinché torni ad essere, come in passato, il punto di riferimento principale sul territorio per offrire ai ragazzi l’effettiva possibilità di praticare calcio e diventare tale anche per l’atletica.

In sostanza un reale investimento che possa garantire con continuità a famiglie, bambini e ragazzi/e di Bareggio la fruibilità di un centro sportivo moderno, sicuro e funzionale”.

sabato 7 settembre 2024

Piano per il diritto allo studio: buoni i progetti delle scuole ma sugli interventi comunali ancora non ci siamo!

Martedì 3 settembre si è tenuta la Commissione per il Diritto allo Studio per discutere il piano di interventi integrativi della didattica ministeriale scelti dalle scuole e finanziati dal Comune.

«Il nostro voto in Commissione è stato favorevole, afferma Elena Oldani rappresentante della Lista civica Bareggio2013 nella Commissione stessa, riconosciamo alla scuola il lavoro fatto per progettare interventi educativi integrativi per il nuovo anno scolastico ormai “alle porte”:

  • l’educazione motoria con esperti
  • un metodo innovativo di insegnamento della matematica
  • l’insegnamento della lingua inglese con esperti
  • la mediazione linguistica
  • il servizio di psicologia scolastica che negli ultimi anni è stato rivisto
  • l’identificazione precoce delle difficoltà di apprendimento
  • l’orto didattico».

«Sul fronte degli interventi comunali dobbiamo invece constatare che, due giorni dopo la fiducia che abbiamo espresso sul Piano, i fatti dicono che sullo stato manutentivo delle scuole ancora non ci siamo, afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini.

Giovedì 5 settembre, infatti, il salone della scuola dell’infanzia Rita Levi Montalcini, in via Gallina, si è nuovamente allagato nonostante gli interventi dichiarati nei mesi scorsi dalla Giunta.

Un vero peccato considerato il salone è stato rinnovato dalla scuola con i fondi europei del post Covid.

Stessa situazione nella palestra della scuola elementare di Bareggio che si è nuovamente allagata come già accaduto a luglio – in cui gli spogliatoi sono rimasti senza luce a causa delle infiltrazioni – e l’anno scorso.

Tornando alla scuola Montalcini, purtroppo i fatti confermano le nostre preoccupazioni di aprile scorso, i nuovi giochi per il giardino della scuola non sono una priorità per la Giunta. Nonostante le risorse disponibili da aprile scorso i nuovi giochi non sono ancora stati installati, speriamo che arrivino in tempo per essere usati prima che finisca la bella stagione.

Speriamo di non trovare prossimamente altre “sorprese” rispetto agli annunci della Giunta come, per esempio, sullo scuolabus su cui la Giunta ha annunciato di voler ridurre, da gennaio prossimo, le tariffe, dopo averle aumentate in tre anni da 25,00 euro mensili a 65,00€. Peccato che nulla si legge a riguardo nel Piano esaminato dalla Commissione Istruzione».

giovedì 8 agosto 2024

Variazione al bilancio 2024: quello che la Giunta non dice

Nell'ultima seduta del Consiglio comunale prima della pausa estiva si è discussa la variazione di assestamento generale al bilancio 2024.

Se la buona notizia è che il bilancio comunale 2024 rimane in equilibrio c’è tuttavia da rilevare che le spese correnti del bilancio, in sostanza quelle per le attività ordinarie (personale, utenze, servizi, eventi etc.) hanno ancora bisogno di più di 190.000,00 euro di entrate dei permessi a edificare per essere coperte. Le entrate di questi permessi essendo entrate non correnti dovrebbero essere interamente destinate alle spese per investimenti come, per esempio, manutenzione marciapiedi e strade, per le quali invece le risorse stanziate sono solo 97.000,00€ decisamente insufficienti rispetto al bisogno che è sotto gli occhi di tutti.

La nuova spesa per investimenti più consistente inserita nel bilancio 2024 è di 120.000, 00€ per un concorso di progettazione per il nuovo edificio che dovrà sostituire il magazzino comunale nell'ex Cartiera demolito dalla Giunta invece di essere riqualificato come mercato comunale coperto.

Quanto alle entrate per sponsorizzazioni sugli eventi evidenziate altresì dall’Assessore al bilancio nel suo comunicato stampa che ammontano a 19.050,00 euro, l’Assessore dimentica di indicare la spesa, al momento, a bilancio per l’anno 2024 di 100.000,00€. La Giunta Colombo per gli eventi che sono a beneficio di tutti anche dei non residenti a Bareggio non bada a spese a differenza dei centri estivi. Per i bambini non residenti che frequentano le scuole a Bareggio perché, per esempio, hanno i nonni a Bareggio, la Giunta non ha, infatti, risorse sufficienti per farli accedere ai centri estivi comunali con i propri compagni di classe.

«Non possiamo condividere queste scelte della Giunta, pertanto il nostro voto sulla manovra di bilancio è contrario affermano i consiglieri comunali Monica Gibillini e Davide Casorati della Lista civica Bareggio2013».

giovedì 27 giugno 2024

Centro sportivo del Parco Arcadia

Manca poco alla scadenza del contratto tra il Comune e il gestore del centro sportivo di proprietà comunale L. MAGISTRELLI – ARCADIA.

Affidataria della gestione è la società SSD Polisporteventi S.r.l. e, come previsto nel bando di gara aggiudicato a marzo 2020, avrebbe dovuto eseguire lavori di riqualificazione/ammodernamento e messa a norma delle strutture.

"Con una interrogazione che ho presentato per la discussione nel Consiglio comunale di giovedì 27 giugno, ho richiesto una relazione delle opere messe in atto sia da parte del gestore che da parte del comune in questi anni sul Centri sportivo" afferma Davide Casorati della Lista civica Bareggio2013.

"Visto che quattro anni orsono nella determina 13/2020 ci si era trovati nella “necessità di procedere con
urgenza”, con l'interrogazione si chiede all’Amministrazione comunale se sia in fase di preparazione una nuova gara per garantire la continuità nella gestione del centro.
Aspettiamo le risposte che l'Assessore allo Sport renderà giovedì in Consiglio".

La diretta streaming del Consiglio comunale si può seguire, a partire dalle ore 20.10 a questo link 

lunedì 24 giugno 2024

"Trasporto scolastico: quando il nuovo gestore e il costo definitivo per le famiglie?"

Nei servizi per le famiglie con figli in età scolare la Giunta comunale continua a faticare nell' organizzare l’attività con tempestività e adeguatezza.

Anche quest’anno qualche decina di bambini/e è stata esclusa infatti dal centro estivo comunale con i conseguenti disagi su bambini/e nonché sulle loro famiglie e anche quest’anno per il trasporto scolastico non si conosce ancora il gestore.

Il recente annuncio con cui il Sindaco fa sapere che è stato pubblicato il bando di gara per individuare il nuovo gestore riporta il termine per ricevere le candidature delle ditte il 22 luglio.

«C’è tuttavia da registrare un passo avanti della Giunta sullo scuolabus, afferma Elena Oldani componente della Commissione Istruzione per la Lista civica Bareggio2013, la gara prevede infatti una durata con il nuovo gestore fino al 2029. Dovrebbe dunque essere l’ultimo anno in cui ci si trova a fine giugno senza conoscere chi gestirà il servizio e soprattutto a quale costo.».

«Nel Consiglio comunale aperto ai cittadini dello scorso febbraio il Sindaco, ha affermato che le tariffe a carico delle famiglie dipendono dalla gara e dall’eventuale ribasso del costo che potrebbe esserci a seguito del quale l’Amministrazione farà le valutazioni sulla tariffa a carico delle famiglie, ricorda il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini.

Inoltre, nel programma elettorale del Sindaco c’era l’impegno a identificare per questo servizio una soluzione innovativa e alternativa per un risparmio di costi.

Ci auguriamo dunque che la Giunta col bando tenga fede all’impegno e che le iscrizioni vengano aperte al più presto non appena ci sarà certezza sul gestore e sul costo del servizio senza rincari per le famiglie utenti che hanno già dovuto sopportare dal 2022 un aumento del 100% della tariffa.

Si tratta, infatti, di un servizio di cui le famiglie hanno necessità per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro. Nonostante le vicissitudini che il servizio ha subito negli ultimi due anni a causa della disorganizzazione del Comune, infatti, nell’ultimo anno scolastico ci sono stati 62 utenti».

 

venerdì 24 maggio 2024

Illuminazione pubblica: dopo 10 mesi dall'aggiudicazione ancora nessun intervento. Cresce il disagio per i cittadini che restano al buio.


Dopo 10 mesi dall’aggiudicazione del bando per il servizio di gestione dell’illuminazione pubblica – per i prossimi 15 anni e per un valore di 6.700.000, 00 euroa un raggruppamento temporaneo di società – il contratto con le società aggiudicatarie non è ancora stato firmato dal Comune e cresce il disagio dei cittadini di Bareggio e San Martino per strade e parchi al buio per i lampioni guasti da mesi, in alcuni casi anche da più di un anno.

Pertanto, nella giornata del 23 maggio ci siamo rivolti nuovamente al Sindaco con una interrogazione per conoscere i motivi della mancata firma del contratto, ma soprattutto della data in cui verrà firmato.

«Considerata la risposta evasiva ricevuta dal Sindaco nell’ultima interrogazione che le abbiamo rivolto a gennaio scorso sul tema, affermano i consiglieri comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini e Davide Casorati, e le preoccupazioni che diversi cittadini ci hanno rivolto in questi giorni per l’assenza di certezze sulle tempistiche con cui il Comune interverrà sui guasti a punti luce, abbiamo tramesso l’interrogazione, per conoscenza, anche al Prefetto al fine di unirsi nel nostro sollecito per una risposta non evasiva da parte del Sindaco e nell’interesse della sicurezza dei cittadini».

Da troppi mesi, per non dire anni, i cittadini aspettano risposta sui tempi in cui questo servizio pubblico essenziale sarà gestito adeguatamente, è doverosa la trasparenza del Comune sulla situazione».

 

lunedì 8 aprile 2024

Ex Cartiera

Abbiamo appreso dai social della decisione della Giunta sull’area ex Cartiera.

Continuiamo a rimanere in attesa di conoscere il progetto approvato sull’area nonché delle condizioni concordate con l’operatore immobiliare proprietario dell’edificio centrale.

«La Giunta nel prendere tutte le decisioni su quest’area prevalentemente pubblica e molto importante per il paese, sia per la sua collocazione centrale, sia per il suo notevole valore economico, non ha attivato nessuna forma di partecipazione con la cittadinanza, affermano

La Sindaco ora parla di concorso di progettazione per un fantomatico edificio pubblico polivalente che dovrà prendere il posto dell’edificio centrale all’area (ex filanda), col fine di coinvolgere i cittadini che, tuttavia, vengono interpellati a “cose fatte”.

Inoltre, la Sindaco nulla dice riguardo al costo di questo nuovo edificio pubblico che non verrà pagato dall’operatore immobiliare che edificherà ben quattro palazzine in cambio della demolizione dell’ex cartiera. Questo nuovo edificio pubblico verrà pagato dai bareggesi, la Giunta ha già previsto di indebitarli con un mutuo di un milione e mezzo di euro.

Sempre che poi la Giunta sia in grado di realizzare l’opera, considerata la difficoltà dell’ufficio tecnico comunale a realizzare opere pubbliche. In via Santo Stefano, per esempio, non sono ancora partiti i lavori della nuova strada.

La nostra posizione rimane quella finora espressa, il pieno assenso dell’ormai noto auspicio del Ministero della Cultura, interpellato dal Sindaco, per un attento riuso dell’ex cartiera.

Nessun nuovo edificio potrà mai sostituire il valore storico culturale della ex filanda, prima fabbrica in cui lavorarono le donne bareggesi come ci ricordano i libri di storia locale.

Nessuno vuole che l’edificio dell’ex cartiera (prima ancora ex filanda) resti così com’è, bensì deve essere riqualificato con il suo “caminone” che, come afferma l’architetto Ida Bonfiglio, come una grande “I” si alza al cielo a simboleggiare l’identità del nostro paese con le sue origini agricole prima e industriali poi. Deve diventare un nuovo luogo di socialità e per farlo deve restare in piedi e diventare di proprietà pubblica, questo per noi significa fare il bene del paese.

Con l’abbattimento, invece, verrà cancellata la nostra storia e il nostro paese con le nuove costruzioni come quelle delle immagini divulgate dal Sindaco, non avrà più una sua identità, sono costruzioni che si trovano in tanti paesi.

Ora non resta che attendere l’avviso con cui il Comune dovrà rendere noto il progetto attraverso il suo deposito in Municipio, come previsto per legge, e concedere i 30 giorni per le osservazioni da parte di chiunque sia interessato a sottoporle alla Giunta.

Certo è che il tempo sarà brevissimo rispetto ai tre anni dal 4 gennaio 2021 che la Giunta ha avuto a disposizione da quando, in piena pandemia, avviò l’iter per rivedere il Piano di Governo del Territorio, primo passo per la progettazione sull’area ex Cartiera.

Monica Gibillini e Davide Casorati Consiglieri comunali Lista civica Bareggio2013

Matteo Calati, Lista civica Bareggio2013

giovedì 28 marzo 2024

Protocollo tra Comune e Guardia di Finanza: cambio di "rotta" della maggioranza

Il protocollo con la Guardia di Finanza per rafforzare le azioni di tutela della legalità sul finanziamento europeo ricevuto dal Comune per la riqualificazione della bocciofila e aree di pertinenza è stato oggetto di discussione nell’ultimo Consiglio comunale.

«Abbiamo, infatti, proposto una mozione in cui chiedevamo al Sindaco e alla Giunta di attivarsi per sottoscriverlo visto quanto già fatto dai Comuni di Settimo Milanese, Parabiago, Magenta e Abbiategrasso affermano i consiglieri comunali Monica Gibillini e Davide Casorati della Lista civica Bareggio2013.

La maggioranza ha respinto la nostra proposta poiché il Sindaco nel suo intervento ha sostenuto che l’iter doveva essere avviato dalla Guardia di Finanza e che Bareggio non era rientrato tra i primi Comuni coinvolti.

Al di là del tatticismo con cui la maggioranza ha respinto la nostra proposta, la sottoscrizione del Protocollo da parte del Sindaco conferma la bontà della nostra proposta.

Altri Comuni – concludono Gibillini e Casorati – hanno attivato questo canale di collaborazione mesi fa, siamo pertanto soddisfatti che anche il nostro Comune finalmente ha a disposizione questa preziosa collaborazione. Al Sindaco e al Segretario comunale individuati come referenti del Protocollo, il compito d’ora in poi di segnalare dati e informazioni riferiti agli appalti finanziati con i fondi europei potenzialmente esposti a criticità compresi quelli del Piano post Covid (PNRR)».

venerdì 8 marzo 2024

Biblioteca e perdita di 3,7 milioni di euro di finanziamento europeo: il maldestro tentativo di "insabbiare" la notizia

Nell’ultima seduta del Consiglio comunale di fine febbraio si è discussa la prima variazione al bilancio 2024 con cui la Giunta Colombo il 24 gennaio cancella dalle entrate il contributo europeo che sfiora i quattro milioni di euro per riqualificare tutta la biblioteca comunale e inserisce il mezzo milione di euro di contributo statale per rifare il solo tetto della biblioteca stessa.

«Eppure, il bilancio 2024 era stato approvato dalla maggioranza poco più di due settimane prima della variazione, lunedì 8 gennaio – affermano i consiglieri comunali della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini e Davide Casorati – e l’Assessore alle Finanze aveva affermato che il Ministero non aveva ancora risposto alla richiesta del Comune di avere una proroga, cioè più tempo, di quello previsto per riqualificare tutta la biblioteca col contributo europeo. L’Assessore alle Finanze, Nico Beltramello, nulla riferì sull’altro contributo per il tetto della biblioteca ancorché ben minore di quello europeo perso».

L’Assessore ai Lavori Pubblici, Raffaella Gambadoro, invece, già a fine dicembre dava per perso il contributo europeo per riqualificare tutta la biblioteca e acquisito quello statale per il solo tetto della biblioteca.

«A fine dicembre ho assistito all’assemblea pubblica in cui è stato presentato ai cittadini il bilancio 2024 da parte degli Assessori – afferma Carlo Picozzi della Lista civica Bareggio 2013 – nelle slide illustrate e pubblicate subito l’incontro sul sito comunale, c’era tra le opere pubbliche per gli anni 2024-2026 l’intervento sul tetto della biblioteca, ma nella parte dei dati contabili di bilancio il contributo statale per il tetto non c’era mentre c’era ancora quello del contributo europeo per tutta la biblioteca.

Una gran confusione che desta più di qualche preoccupazione!»

Solo a febbraio dagli atti della Giunta abbiamo scoperto che il 14 dicembre il Segretario comunale e il Responsabile del Settore Finanziario del Comune avevano già scritto al Ministero chiedendo la decadenza dal contributo europeo e che il contributo statale per il tetto della biblioteca è stato comunicato al Comune a fine novembre.

«In Consiglio è stato dunque portato un bilancio non corrispondente alla realtà e senza che nessuno (Assessori e tecnici intervenuti) riferisse la reale situazione, è evidente una grave carenza di trasparenza e anche di coordinamento tra l’Assessore alle Finanze e quella ai lavori pubblici, affermano Gibillini e Casorati. È evidente il tentativo della maggioranza di non far “trapelare” la notizia della perdita del finanziamento».

Una Giunta allo “sbaraglio” più preoccupata della propria immagine che di rendere conto ai cittadini di come gestisce i soldi pubblici. C’è da chiedersi se in Comune c’è qualcuno che ha il “polso” della situazione».


venerdì 1 marzo 2024

Nuova illuminazione pubblica: è ancora buio pesto!

Dopo un mese, il Sindaco ha evasivamente risposto alla nostra interrogazione con cui chiediamo di conoscere perché non c’è ancora il contratto con il nuovo gestore dell’illuminazione pubblica individuato ad agosto scorso, entro quando verrà firmato il contratto e, fino a che non verrà firmato, a chi si devono rivolgere i cittadini per segnalare i pali della luce spenti?

Il Sindaco afferma che il nuovo gestore non ha ancora preso in carico i pali della luce perché manca la validazione del Comune sul progetto del nuovo gestore ma non indica nessuna tempistica, nemmeno di massima, su quando il nuovo gestore sarà operativo. Intanto l’indicazione che da è che i cittadini possono continuare a segnalare i guasti all’ufficio tecnico comunale.

Suggeriamo pertanto ai cittadini di segnalarli all’e-mail patrimonio@comune.bareggio.mi.it

«Parliamo di un appalto importante, 15 anni di durata e per un valore di 6.700.000, 00 euro, afferma il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini.

Il silenzio del Sindaco sulle tempistiche è incomprensibile dopo tutti questi mesi. Peraltro, le tempistiche dovrebbero essere rese note a tutti i cittadini, in modo trasparente; invece, l’incarico a tecnici esterni al Comune per validare il progetto è stato reso pubblico solo parzialmente.

Intanto le vie al buio aumentano, come via Gallina angolo via Manzoni, giusto per citarne una e i parchi Bareggetta e Vecchio Ciliegio continuano a rimanere al buio. Speriamo che tra le migliorie che il nuovo gestore dovrà realizzare ci siano quelle nei parchi.  A luglio scorso quando abbiamo interpellato il Sindaco a riguardo rispose che doveva ancora verificare se queste migliorie erano previste.

«Ormai è di tutta evidenza – afferma Davide Casorati della Lista civica Bareggio2013 – che questo servizio pubblico non è tra le priorità della Giunta che a dicembre 2018 annullò la gara e dopo 5 anni non ha ancora individuato quello nuovo».

giovedì 8 febbraio 2024

Nuova chiamata all'azione dei genitori alla Giunta Colombo sulla scuola: basta alibi!

In un' aula consiliare gremita di genitori si è svolto, mercoledì 7 febbraio, il Consiglio comunale aperto agli interventi dei cittadini chiesto dalle opposizioni su sollecitazione dei genitori. Il tema è la situazione delle manutenzioni e dei servizi scolastici.

La voce dei genitori presenti è stata unanime: basta alibi, la Giunta Colombo intervenga sollecitamente per risolvere gli interventi manutentivi chiesti da mesi dalla scuola.

A seguito del dibattito la Giunta ha assunto un impegno su almeno tre punti.

Il primo, entro la primavera prossima intervenire sulla copertura del tetto della scuola dell’infanzia di via Gallina per scongiurare nuove infiltrazioni d’acqua. Inoltre, la valutazione dell’anticipazione degli interventi sulle strutture lignee della scuola dell’infanzia Munari di San Martino.

Infine, entro marzo prossimo, pubblicare il bando per individuare il nuovo gestore dello scuolabus e rivalutare le tariffe in caso di ribasso del costo attualmente previsto a bilancio dopo la gara.

La lista degli interventi di manutenzione è tuttavia ben più lunga, per esempio:

alunni costretti in ben due classi della scuola elementare di Bareggio a far lezione sempre con la luce accesa perché le persiane sono rotte, mancanza della porta di un bagno, richiesta di appendini per 20 classi;

  • problemi con veneziane e termosifoni non funzionanti alla scuola media di Bareggio;
  • macchie di muffa nei bagni di un paio di classi della scuola di via Gallina e in bidelleria, pavimenti ammalorati e scivolosi;
  • richieste di interventi su porte tagliafuoco, antipanico, luci antincendio, luci esterne e pavimenti della scuola dell’infanzia Munari di San Martino;
  • infiltrazioni d'acqua in vari ambienti e nell'ascensore nei giorni di pioggia nella scuola elementare di San Martino e mal funzionamento impianto d’allarme;
  • veneziane rotte, bagni con serrature non funzionanti e mancanza della porta di un bagno nella scuola media di San Martino.

Delusione dei genitori di Bareggio e San Martino anche per il progetto del Consiglio comunale dei Ragazzi, avviato sul finire dell’anno scolastico passato dal Comune poi affidato a una Cooperativa per il quale l’impegno dei ragazzi è stato vanificato dall’assenza di seguiti dal Comune con grande sconforto degli alunni.

Sul trasporto scolastico è stata rinnovata la richiesta di rivedere le tariffe almeno con l’introduzione dell’ISEE e la proposta dei genitori è di avviare un sondaggio per ampliare il numero degli interessati così da ridurre le rette.

La giustificazione della Giunta e della maggioranza per i ritardi negli interventi manutentivi dell’avvicendamento del personale negli uffici comunali non è accettabile. È compito della Giunta comunale organizzare gli uffici e dopo nove mesi dalle elezioni di una maggioranza al suo secondo mandato la tolleranza è finita.

«Le parole e l’atteggiamento del Sindaco sono sembrate quelle di una persona che siede in Comune da poche settimane, afferma il consigliere comunale Davide Casorati della Lista civica Bareggio2013, mentre invece sono 6 anni. Non c’è stata la volontà della Giunta di condividere un programma di interventi con tempi di attuazione, controllabili da scuola, genitori e consiglieri.

L’invito alla Giunta è a comunicare al più presto la pianificazione degli interventi che la scuola segnala da mesi per garantire edifici adeguati in cui insegnanti e alunni passano le loro giornate».

«È più che ora di concentrare l’azione degli uffici comunali sui compiti essenziali del Comune e la Giunta è tenuta a occuparsi della loro organizzazione per garantire interventi individuando le priorità. Prima della Giunta Colombo c’erano 4 operai comunali che eseguivano interventi quotidiani nelle scuole con un numero tra i 500 e 700 annui, ora c’è un solo operaio. È necessario incrementare il personale operaio o tecnico comunale invece di assumere un addetto del Sindaco (vedi avviso pubblicato in questi giorni sul sito comunale).

Un esempio della distrazione della Giunta, sulle travi di legno frangisole della scuola dell’infanzia Munari dopo l’incarico tecnico urgente dato a novembre 2021 per una indagine diagnostica non sono seguiti interventi e sono passati più di due anni, senza contare che negli ultimi 6 anni non ci sono stati interventi manutentivi, l’ultimo per oltre 37.000,00 euro risale a giugno 2016.

Genitori, alunni e cittadini sono stanchi di subire i disagi delle distrazioni della Giunta dai compiti essenziali del Comune».

venerdì 2 febbraio 2024

Illuminazione pubblica: a un anno dal bando ancora nessun intervento. Ci siamo rivolti al sindaco per "fare luce" sulla situazione.

Lo scorso 4 agosto il Comune ha aggiudicato provvisoriamente, in attesa delle verifiche di legge, il servizio di gestione dell’illuminazione pubblica per i prossimi 15 anni a un raggruppamento temporaneo di società. Da quanto ci risulta, dopo 6 mesi, il contratto con queste società non è ancora stato firmato dal Comune e prosegue il disagio dei cittadini di Bareggio e San Martino per strade e parchi al buio per i lampioni guasti da mesi, in alcuni casi anche da più di un anno.

Pertanto, ci siamo rivolti al Sindaco con una interrogazione per conoscere i motivi della mancata firma del contratto, la data in cui verrà firmato e, soprattutto, a chi si devono rivolgere i cittadini per segnalare i pali luce guasti e per quanto tempo ancora devono stare al buio.

«Alcuni si sono rivolti all’attuale gestore dell’illuminazione pubblica, afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini, per segnalare i guasti ma il gestore non interviene in attesa dell’autorizzazione dei lavori da parte del Comune che però non rilascia autorizzazioni aspettando il nuovo gestore.

La richiesta al Sindaco è di ricevere una risposta sollecita e non evasiva alle nostre domande. L’ultima volta che si siamo rivolti a lei, a luglio scorso, per conoscere le tempistiche di intervento al parco Vecchio Ciliegio completamente al buio da luglio 2022, la risposta è stata le tempistiche si valuteranno appena avremo la documentazione completa a nostra disposizione. Ecco dopo sei mesi è ora di conoscere se e quando il nuovo gestore sarà operativo e nel frattempo di dare adeguate informazioni ai cittadini sulle loro segnalazioni».

«È doveroso da parte del Comune informare i cittadini sulla situazione di questo servizio pubblico, afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Davide Casorati. Nel bilancio comunale i pagamenti delle fatture dell’attuale gestore erano previsti fino a dicembre 2023, perciò ci aspettavamo che con il nuovo anno il nuovo gestore avrebbe iniziato a intervenire ma siamo ormai a febbraio e nulla si sa. Attendiamo le risposte».

venerdì 12 gennaio 2024

Bilancio 2024: la maggioranza respinge tutte le nostre proposte su scuola e trasporto scolastico

«Tutti gli emendamenti al bilancio comunale 2024 e le osservazioni al Piano delle opere pubbliche 2024 che abbiamo proposto sono stati respinti dalla maggioranza nel Consiglio comunale del 8 gennaio, afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini.

Visionate le diverse voci del bilancio, nel brevissimo tempo che la maggioranza ha lasciato (10 giorni dal 18 al 28 dicembre), abbiamo individuato risparmi per 
incaricare un tecnico che analizzi il corretto deflusso delle acque meteoriche nella scuola di via Gallina, dove ci sono state importanti infiltrazioni d’acqua l’estate scorsa creando muffa nei bagni delle classi.

Su questa scuola più indizi fanno una prova. La Giunta Colombo prima ha bloccato l’intitolazione a Rita Levi di Montalcini, scelta dal collegio insegnanti, poi non ha vigilato sulla sua manutenzione ordinaria. Ora esclude di indagare la situazione dell’edificio. Insomma, l’attenzione della Giunta su questa scuola è davvero scarsa!

Respinta anche la proposta di proseguire nella sostituzione delle persiane frangisole della scuola Rodari di Bareggio.

Pertanto, la classe che da tempo fa lezione con la luce accesa per la tapparella che non si alza più rimarrà ancora senza luce solare.

Per il trasporto scolastico, la volontà di mantenere il servizio c’è solo a parole.

È ormai chiara la reale intenzione della maggioranza: continuare a rincarare la tariffa mensile alle famiglie per disincentivarne l’iscrizione e sopprimere il servizio. La tariffa è stata raddoppiata nel 2022 e a settembre 2024 passerà da 50,00€ mensili a 65,00€.

L’auspicio è che la maggioranza ci ripensi e dia un segnale inequivocabile di voler mantenere il servizio invece di usarlo per pareggiare il bilancio, almeno introducendo le fasce ISEE per il pagamento della tariffa».