La nomina da parte del Sindaco Colombo di un rappresentante
del Comune di Bareggio in uno degli organi
della Fondazione per Leggere, che gestisce oltre alla nostra altre 50
biblioteche, purtroppo non è l'unica ad essere stata effettuata senza alcune
informazione al Consiglio comunale, ma soprattutto in violazione della
procedura di evidenza pubblica voluta da tutto il Consiglio comunale, Sindaco
compreso.
Gli indirizzi per la nomina e la designazione da parte del
Sindaco di rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende e Istituzioni sono,
infatti, stati votati all'unanimità dal Consiglio comunale a luglio scorso,
nella seduta di insediamento e prevedono che: "i rappresentanti devono
essere individuati previa procedura a evidenza pubblica e garantendo la
presenza di entrambe i sessi".
«Anche il rinnovo del Consiglio di Amministrazione
dell'Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona don Cuni di Magenta
che gestisce per conto dei Comuni soci, tra cui Bareggio, una casa di riposto
per un centinaio di posti, servizi per anziani e la tutela minori è avvenuta
senza che pubblicare nessun avviso pubblico - commenta Monica Gibillini,
Consigliere Comunale della Lista Civica Bareggio 2013 - e anche successivamente
nulla è stato riferito al Consiglio Comunale se non in occasione della
discussione dell'interrogazione che ho presentato a dicembre.
Tra i nomi proposti dal Sindaco Colombo per il rinnovo del
Consiglio di Amministrazione della don Cuni c'è quello del segretario della
Lega Nord di Magenta, Kevin Bonetti, che è poi stato nominato. È curioso che
Bonetti non sia stato proposto da Magenta che ha invece individuato il proprio
rappresentante con avviso pubblico, così come riferito dal Sindaco nel dibattito
sull'interrogazione.
Oltre al mancato rispetto dell'evidenza pubblica spiace che
il nostro Comune non possa contare su un rappresentante della nostra comunità
all'interno della don Cuni, che ha un
bilancio milionario e che gestisce servizi socialmente ed economicamente
rilevanti. Peraltro, fu proprio la Lega in passato a rivendicare l'importanza
di avere un rappresentante bareggese all'interno della don Cuni».
«L'auspicio - commenta Max Ravelli della Lista Civica
Bareggio 2013 - è che il Sindaco recuperi, piuttosto alla svelta, la
"sensibilità" per il rispetto delle regole, considerato il ruolo
che riveste per la nostra comunità, purtroppo al momento non si può che
constatare che prevale il suo ruolo di segretario cittadino della Lega».
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