giovedì 23 agosto 2018

Insediate la nuova Giunta e il nuovo Consiglio Comunale che a settembre dovrà approvare le linee programmatiche per governare Bareggio e San Martino fino al 2023

La nuova Giunta e il nuovo Consiglio Comunale si sono insediati nel mese di luglio. Oltre alla rituale seduta consiliare per la convalida degli eletti, il giuramento del Sindaco e la nomina di alcune commissioni consiliari (Finanze, Elettorale e Nomina giudici popolari), a fine luglio il Consiglio Comunale ha approvato l’assestamento del bilancio previsionale 2018.

Inoltre, è stata accolta la proposta - con una parziale modifica della maggioranza che non cambia il senso della proposta stessa - del nostro Consigliere, Monica Gibillini, di impegnare la Giunta a destinare, in via prioritaria, i 249.000€ di avanzo di bilancio 2017 alla manutenzione di strade, marciapiedi, piste ciclabili e parchi.

Se entro fine anno la Giunta Colombo non individuerà i progetti a cui destinare l’avanzo e gli uffici comunali non bandiranno le relative gare l’avanzo diventerà indisponibile. È un rischio che il nostro Comune non può permettersi di correre, ma al contrario si tratta di un’occasione che il nostro Comune ha il dovere di sfruttare il più possibile considerato lo stato pessimo dei manti stradali (per esempio via Madonna Pellegrina e Monteverdi) e anche di alcuni parchi (per esempio i vialetti del Parco Ghandi di via Matteotti)dopo 5 anni di immobilismo.

Constatiamo che l’Amministrazione Comunale è intervenuta sulle buche che abbiamo segnalato in via Toti in occasione del Consiglio Comunale del 30 luglio.

Il prossimo appuntamento del Consiglio Comunale è fissato per lunedì 10 settembre sulle linee programmatiche a cui la Giunta Colombo dovrà ispirarsi per i progetti e le azioni che la impegneranno fino al 2023. Lo Statuto Comunale prevede, infatti, che entro 60 giorni dalla prima seduta del Consiglio, il Sindaco, acquisito il parere della Giunta presenta queste Linee, che dopo la discussione vengono sottoposte all'approvazione del Consiglio. In sostanza il primo passo ufficiale per vincolare l’attività degli uffici comunali a realizzare il programma elettorale.

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