venerdì 16 gennaio 2015

Prestito d’onore: un’occasione mancata per dare fiducia ai giovani!

Le modalità con cui la Giunta Lonati distribuirà il prestito d'onore sono nel segno della "vecchia politica".

A beneficiare del prestito che potrà essere pari a 2.400€, oppure a 3.600€ o a 4.800€ saranno probabilmente ancora una volta i cittadini che si trovano in difficoltà economica.

Il Comune mette a disposizione 15.000€, tuttavia i giovani tra i 18 ed i 35 anni che volessero chiedere il prestito per avviare un'attività imprenditoriale sul territorio comunale, di carattere commerciale o artigianale, dovranno concorrere coi nuclei famigliari impossibilitati ad assolvere alle spese per formazione o istruzione obbligatoria e non.

L'esame, la valutazione e l'accoglimento o meno delle domande di prestito saranno effettuati dal Settore Finanziario in collaborazione con le Assistenti Sociali.

«Nel nostro programma elettorale - commenta Sara Galli della Lista Civica Bareggio 2013 - avevamo proposto il prestito d'onore per i giovani desiderosi di compiere percorsi di studio qualificati (es. master, stage all'estero) sulla base di specifici criteri di selezione.

Il 15% della popolazione bareggese è infatti rappresentato da giovani fino a 29 anni.

Se la Giunta Comunale avesse riservato il prestito d'onore solo ai giovani avrebbe dato un segnale di apertura, cambiamento e modernità!».

«Il Comune - commenta Monica Gibillini Consigliere Comunale per la Lista Civica Bareggio 2013 - ha già diversi fondi a favore delle persone in difficoltà economica:

71.480€ per contributi di assistenza economica
37.000€ per voucher lavoro
13.000€ per massistenza scolastica e centri estivi minori
13.000€ per interventi di esigenze abitative
5.000€ per interventi di sostegno frequenza servizi scolastici

Il tutto per un totale di circa 140.000€, a cui vanno aggiunte le spese a carico del Comune per altre necessità sociali (es. case comunali).

L'erogazione del prestito attraverso le assistenti sociali comunali anziché con lo Sportello Lavoro Comunale conferma che l'intento politico della Giunta non è nel senso di un sostegno a chi intraprende attività lavorative.

In un momento in cui ogni 10 giovani 4 sono disoccupati, PD e liste civiche Voi con Noi, In Volo e Io Amo Bareggio avrebbero dovuto dare una chance ai nostri giovani cittadini per investire sul proprio futuro, invece di metterli in competizione con chi ha già altri strumenti per accedere a contributi comunali. Sono dispiaciuta che questa mia proposta non sia stata accolta».


Nessun commento:

Posta un commento