Pagine

martedì 13 dicembre 2022

Bareggio spegne le luci di Natale, ma una soluzione c'era!

Lo stanziamento previsto nel bilancio comunale per l’installazione delle luminarie ammontava a 20.000,00 euro che la maggioranza ha deciso di sacrificare per, a suo dire, installare telecamere, attrezzature per i parchi e fare manutenzione all’illuminazione pubblica. Infatti, lo slogan diffuso alla stampa recita: Niente luminarie ma nuovi investimenti.

«Le spese per l’installazione delle luminarie nonché quelle per l’energia elettrica sono spese correnti nel bilancio comunale – afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini – mentre quelle per installare telecamere, attrezzare per i parchi e fare manutenzione sull’illuminazione pubblica sono spese per investimenti, significa che hanno una natura e una fonte di finanziamento diversa da quelle per le luminarie. Pertanto, il risparmio della spesa sulle luminarie non si trasforma in maggiore capacità di spesa per investimenti su opere pubbliche.

La scelta ha un evidente effetto “d’immagine” rispetto ad altre che si potevano intraprendere».

«Un esempio per tutti, la riqualificazione di tutta l’illuminazione pubblica con l’introduzione dei LED avrebbe portato un risparmio sulle spese comunali – commenta Matteo Calati della Lista civica – tuttavia la Giunta comunale dopo aver annullato, a dicembre 2018, il bando della precedente Amministrazione non ha ancora pubblicato il nuovo bando.

Il caro energia è, purtroppo, un problema che da mesi investe le famiglie e i Comuni ma non ci risulta che l’Amministrazione abbia adottato altre misure per il contenimento delle spese delle utenze di gas, acqua ed energia elettrica per gli edifici comunali che avrebbero potuto portare ad ulteriori e più significativi risparmi per la collettività».

Non si conosce ancora il progetto di efficientamento energetico degli impianti di gestione del calore di proprietà del Comune e affidato ad AMAGA S.p.a..

«Tornando alle luminarie natalizie, si sarebbe potuto fare una scelta diversa, senza tralasciare il risparmio – afferma Barbara Pinzan di Comitato Bareggio2013 – per esempio mettendo almeno qualche luminaria su scuole e chiese e/o all’ingresso del paese magari risparmiando sul giornalino comunale: la stampa di due numeri disposta a fine ottobre costa 5.540 euro da sommare alle altre spese di comunicazione anche su giornali e social media che per il 2022 è di 20.000 euro”.

domenica 20 novembre 2022

Bareggio news letter: informazione in formato "elettorale".

In questi giorni nelle case dei bareggesi è arrivato il numero sperimentale del giornalino comunale: Bareggio News Letter.

La scelta della maggioranza di realizzare il giornalino a poco tempo dalle elezioni, sfruttando il periodo di tempo in cui la comunicazione istituzionale non è ancora limitata dalla par condicio elettorale, lascia più di qualche perplessità.

Peraltro, il giornalino comunale non è l’unico strumento di comunicazione promosso dalla Giunta con costi a carico dei bareggesi. A dicembre 2021 il Comune ha speso 5.500,00 euro per usare il quotidiano on line Ticino News e i suoi contatti facebook.

A maggio 2022 il Comune ha incaricato una società di comunicazione per 20.000,00 euro per aggiornare la pagina facebook del Comune, le dirette facebook di Sindaco e Assessori, i rapporti con le testate giornalistiche, il giornalino e la brochure di Natale.

A luglio sono stati stanziati ulteriori 7.000,00 euro per il giornalino comunale.

Informare i cittadini sull’azione politico-amministrativa comunale è una buona cosa ma è cosa diversa dalla propaganda.

La Giunta fa informazione o propaganda con questi mezzi di informazione?

Se la Giunta fosse attenta a curare la comunicazione con i cittadini utenti dei servizi, probabilmente li avrebbe informati direttamente dell’assenza del servizio di trasporto scolastico e non via facebook tramite un post del Sindaco.

«Leggendo il giornalino comunale – commenta Max Ravelli della Lista civica Bareggio2013 – viene da chiedersi perché invece dell’Assessore alle politiche giovanili che racconta del Bareggio Young Festival la Giunta non ha lasciato la parola ai giovani che hanno realizzato il festival?

Perché sullo Sportello di Confcommercio che è attivo da metà luglio scorso non ci sono informazioni su quanti tra i commercianti bareggesi hanno finora usato il servizio? E non c’è l’intervento di qualche commerciante che lo ha usato?

Insomma, il giornale riporta notizie auto referenziali, come del resto abbiamo già visto sui social, l’impressione è davvero che le elezioni comunali si avvicinano e per la maggioranza è tempo di propaganda!»

«Con il caro bollette e il caro carburante – commenta il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini – che colpiscono severamente famiglie e imprese le risorse comunali devono essere usate, più che per la comunicazione, per i maggiori costi dei servizi invece di chiuderli come è avvenuto per lo Sportello Lavoro».

martedì 15 novembre 2022

A proposito di tariffa per il trasporto scolastico...

La decisione della Giunta comunale di raddoppiare sin da subito la tariffa del servizio sul trasporto scolastico è davvero inopportuna e ci ha portato a fare qualche riflessione in vista della prossima scadenza del bilancio comunale 2022 e della definizione del bilancio 2023.

I rincari degli altri servizi scolastici (come per esempio mensa, pre e post scuola), per via dell’aggiornamento ISTAT chiesto dai gestori di questi servizi nei mesi scorsi non hanno determinato, nel 2022, un aumento delle tariffe a carico delle famiglie. Del resto, lo specifico regolamento comunale prevede che la retta del servizio è annualmente definita in sede di approvazione del bilancio di previsione. Scelta che condividiamo visti i rincari generalizzati e trattandosi di servizi per garantire l'accudimento dei bambini e delle bambine e la loro istruzione obbligatoria.

«Allora perché – chiede Elena Oldani componente della Commissione Istruzione per la Lista civica Bareggio2013 – non seguire la stessa strada per lo scuolabus soprattutto considerando che le famiglie hanno già subito un notevole disagio per i due mesi in cui il servizio non è stato attivato»?

Altra considerazione è l'importo dell'aumento.

«Per ATS – afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013 – il Comune sul bilancio 2022 ha impegnato 65.000,00 euro, il servizio è stato attivo fino a giugno, perciò, il costo era di 10.833,00 euro mensili. Per il nuovo servizio il costo mensile è di 17.424, 00 euro così come risulta dalla determinazione dell’ufficio scuola. L'incremento del costo del servizio è del 60% perciò applicando l'aumento alla tariffa di 25,00 euro mensili la stessa dovrebbe essere portata a 40,00 euro mensili e non a 50,00 euro.

«L’invito che rivolgiamo all’Amministrazione comunale – concludono Oldani e Gibillini – è a rideterminare la tariffa del servizio di trasporto scolastico a partire dall’anno 2023 e in modo proporzionale all’aumento del costo al fine di favorire la fruizione del servizio da parte delle famiglie».

venerdì 11 novembre 2022

Trasporto scolastico: si parte!

Le FAMIGLIE iscritte al servizio di trasporto scolastico ricevono finalmente, dopo MESI di DISAGI e ATTESE, una BUONA NOTIZIA: IL SERVIZIO finalmente PARTE ancorché IN RITARDO di due mesi dall'inizio della scuola.

Nell'atto di affidamento del servizio pubblicato all'albo comunale on line si legge che la DURATA DELL'AFFIDAMENTO è a un COSTO mensile di 17.424,00 euro da novembre 2022 a giugno 2023 per un costo totale di 130.680,00 euro. Con ATS la spesa prevista nel bilancio comunale per un anno solare era di 128.600,00 euro.
L'aumento della tariffa - qualora tutte le 75 famiglie iscritte al servizio confermeranno l'iscrizione - porta a un aumento dell'entrata comunale di 2.812,00 euro su bilancio comunale 2022 e di 10.312, 00 euro sul 2023 (fino a giugno). Tenendo invariata la tariffa la minore entrata poteva essere compensata, come avevamo proposto, con la riduzione delle spese di comunicazione del Sindaco.

Qualche PERPLESSITÀ la lascia il RADDOPPIO delle TARIFFE a carico delle famiglie - da 25 euro mensili a 50 euro mensili- rispetto a quello reso noto dal Comune al momento dell'iscrizione."Si sarebbe potuta valutare - affermano la rappresentante della Lista civica Bareggio2013 in Commissione Istruzione Elena Oldani e il consigliere comunale Monica Gibillini - l'opportunità di mantenere invariate la tariffa fino alla fine di questo anno scolastico per COMPENSARE il DISAGIO SUBITO in questi mesi DALLE FAMIGLIE alle prese col caro vita e introdurre adeguamenti previsti dal prossimo bilancio e per il nuovo anno scolastico.

Resta ora da conoscere se sono incluse le USCITE DIDATTICHE programmate dalla scuola sul territorio e se il servizio include L'ACCOMPAGNAMENTO degli alunni utenti".

venerdì 4 novembre 2022

Mensa scolastica: ancora da avviare la gara per il nuovo gestore.

Nell’ultimo Consiglio comunale di fine ottobre tra le entrate interessate dalla manovra di bilancio proposta dalla maggioranza ci sono quelle necessarie per bandire la gara per individuare il nuovo gestore della mensa scolastica, del nido comunale e dei pasti a domicilio per le persone anziane assistite dai servizi sociali.

In particolare, sono state aumentate le entrate previste per il rimborso delle utenze che il nuovo gestore della mensa scolastica dovrà pagare al Comune e ridotte quelle del canone che il gestore dovrà versare al Comune per l’utilizzo dei locali comunali.

L’Assessore alle Finanze ha spiegato che le variazioni si sono rese necessarie per via del “caro bollette” che rende non conveniente per il Comune tenersi in carico il pagamento delle utenze e farsi pagare dal gestore solo il canone unico onnicomprensivo di rimborsi per le utenze e uso dei locali.

«Nel corso dell’ultima Commissione Istruzione riunita a fine luglio – commenta Elena Oldani componente della Commissione Istruzione per la Lista civica Bareggio2013 – ci era stato riferito dall’ufficio scuola del Comune che le procedure per il nuovo affidamento del servizio mensa scolastica erano in corso e ora sappiamo che la gara per individuare il nuovo gestore del servizio scolastico non è ancora stata avviata»

«L’auspicio – commenta il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini – è che il Comune arrivi per tempo a individuare il nuovo gestore, la proroga del contratto in essere con Elior scade il 2 marzo prossimo considerata sia l’importanza del servizio sia il notevole valore economico dello stesso: il nuovo appalto prevede una durata di 4 anni con possibilità di rinnovo per altri 2 anni per un valore che sfiora i 7 milioni di euro.

Dalla risposta ricevuta dal Sindaco all’interrogazione che avevo presentato sul tema, si rileva che la Commissione mensa non è stata in alcun modo interpellata sul progetto messo a gara per via di quanto prevede il Codice appalti.

Tuttavia, quanto meno sugli indirizzi resi dalla Giunta comunale all’ufficio scuola lo scorso 3 agosto sul nuovo affidamento del servizio la Commissione avrebbe potuto essere interpellata e in ogni caso sarebbe utile che la maggioranza riveda il regolamento della Commissione mensa per chiarine il ruolo poiché lo stesso prevede che, invece, prevede il ruolo consultivo della stessa sulle modalità di erogazione del servizio e la stesura del capitolato d'appalto».

 

giovedì 27 ottobre 2022

Manovra di Bilancio della maggioranza: niente risorse in più per lo scuolabus!

Nel Consiglio comunale di lunedì 24 ottobre era in discussione la settima variazione di bilancio del 2022.

«La nostra proposta di aumentare la spesa del trasporto scolastico per 30.000,00 euro sul 2023 e 30.000,00 euro sul 2024 (sul 2022 ci sono già i risparmi di due mesi di stop al servizio) - afferma il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini - non è stata discussa perché nella proposta della maggioranza questo capitolo di spesa non era previsto in variazione. La Ragioneria del Comune pur esprimendo un parere non favorevole alla discussione del nostro emendamento ha riconosciuto che le spese di comunicazione e delle luminarie di Natale 2023 e 2024 si possono ridurre, senza alterare gli equilibri di bilancio, per aumentare il finanziamento dello scuolabus. 

Si tratta di una decisione che spetta a chi amministra: infatti, alla domanda - conclude Monica Gibillini - su quanto la maggioranza è disposta a mettere in più per questo servizio non c'è stato nessun intervento".

«Questo "sfinimento" di procedure che la Giunta ha, finora, mal gestito continua a comportare importanti disagi per le famiglie iscritte al servizio - commenta Elena Oldani del Comitato Bareggio2013 - e ora anche per gli alunni che iniziano le uscite didattiche sul territorio che avrà un costo a carico delle famiglie per il trasporto.

Ci auguriamo che l'indagine di mercato avviata dal Comune con scadenza 29 ottobre sia positivamente risolutiva

lunedì 17 ottobre 2022

Trasporto scolastico: prosegue il disagio delle famiglie per l'assenza del servizio.

Il nuovo bando del Comune per individuare una ditta interessata a gestire lo scuolabus è stata la “fotocopia”, nell’esito, del primo bando: le società che avevano manifestato interesse nella prima fase della gara non hanno poi presentato l’offerta. La gara è dunque andata deserta per la seconda volta.

Per incentivare l’adesione di società il Comune in questo secondo bando ha tolto il servizio di centro estivo e previsto una durata del contratto per due anni invece che uno, lasciando lo stesso importo per il costo del servizio stesso: 214.000,00 euro IVA esclusa per due anni scolastici.

Ora il Comune ha comunicato ai genitori che intende sondare la disponibilità di un operatore che aveva manifestato interesse ma è stato escluso dalla gara per motivi formali ma non ha indicato agli iscritti al servizio le tempistiche in cui questo avverrà.

È evidente che, finora, lo sforzo fatto dal Comune nel secondo bando non è stato sufficiente per incentivare gli operatori del settore a gestire il servizio.

Del resto guardando ad altri Comuni, Magenta, per esempio, ad agosto scorso ha pubblicato un avviso per lo stesso servizio ma con un chilometraggio inferiore a Bareggio prevedendo un costo di 70.000,00 euro IVA esclusa per 6 mesi garantendo così l’avvio del servizio in tempo per il nuovo anno scolastico.

«L’invito all’Amministrazione Comunale – chiede Elena Oldani di Comitato Bareggio2013 – è a comunicare in tempi brevi l’esito del confronto con l’operatore rimasto escluso dalla gara”.

«In caso di esito negativo occorrerà che il Comune intervenga in maniera efficace – afferma il consigliere comunale della Lista Civica Bareggio2013, Monica Gibillini – per esempio mettendo l’accompagnatrice a carico del Comune e magari confrontandosi con i Comuni che una soluzione l’hanno trovata».

domenica 9 ottobre 2022

Buona scuola: una scuola bella aiuta a costuire il futuro

Su cosa dovrebbe concentrarsi l'Amministrazione comunale per migliorare le scuole di Bareggio e San Martino?

 

Raccontaci la tua opinione rispondendo al breve questionario che trovi a questo link   SONDAGGIO SCUOLA

domenica 11 settembre 2022

Buon rientro a scuola, senza mascherine!

Lunedì 12 settembre ricomincia la scuola senza mascherina per fortuna!

Prima della pausa estiva il Consiglio comunale ha approvato il Piano per il Diritto allo Studio per il nuovo anno scolastico. Si tratta di una sorta di agenda degli interventi comunali per il nuovo anno scolastico in base alla “fotografia” della popolazione scolastica bareggese.

Il numero degli alunni delle scuole di Bareggio e San Martino registra anche quest’anno una riduzione, anche se minima rispetto all’anno scolastico 2021-2022. Il totale degli alunni iscritti nell’anno scolastico attuale è di 1572. Le riduzioni più sensibili interessano ancora una volta l’infanzia e la scuola primaria.

Il “cuore” del Piano per il Diritto allo Studio sono i progetti delle scuole finanziati dal Comune per 88.815,00 euro, “la parte del leone” la fa il progetto per l’apprendimento precoce della lingua inglese per infanzia e soprattutto primaria (dal secondo anno), oltre alla secondaria con un investimento complessivo previsto di oltre 27.000,00 euro.

Ci sono poi il progetto di educazione motoria per oltre 13.000,00 euro e il servizio di psicologia scolastica per 7.200,00 euro che quest’anno subisce un ulteriore ridimensionamento a favore dello sportello pedagogico per il quale sono stanziati 8.800,00 euro.

Sul versante degli edifici scolastici si attende dal Comune l’avvio del nuovo appalto per la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici. Negli interventi di manutenzione ordinaria sulle scuole si registra una riduzione di spesa tra l’anno scolastico 2020-2021 in cui era pari a 99.673,00 euro e l’anno scolastico 2021- 2022 in cui è stata di 12.829,00 euro.

Riguardo ai servizi comunali invece, il contratto con l’attuale gestore della mensa scolastica è stato prorogato dalla Giunta il 10 agosto scorso per 6 mesi, in vista della scadenza del 2 settembre scorso. Si è in attesa dell’avvio della gara per individuare il nuovo gestore; un appalto di notevole valore economico se si considera che il contratto in essere ha un valore di oltre 6 milioni di euro su 6 anni di durata.

Sul trasporto scolastico si è in attesa di aggiornamenti dalla Giunta comunale.

«La pandemia ha reso più difficile per le scuole realizzare i progetti del Piano per il diritto allo studio – commenta Elena Oldani che in Commissione comunale Istruzione rappresenta la Lista civica Bareggio2013 – ciò nonostante è importante proseguire con la “strada” intrapresa lo scorso anno su iniziativa della scuola con il progetto sulla lingua inglese.

In particolare, è importante che questo progetto insieme a quello dell’eduzione musicale venga realizzato nelle scuole dell’infanzia che finora sono state penalizzate più delle altre per via della situazione creata dal Covid-19 che ha altresì impossibilitato la realizzazione del Consiglio comunale dei ragazzi che avevamo proposto.

L’auspicio è che si possa anche riprendere il progetto del Pedibus che da dopo la pandemia non è più stato realizzato ancorché previsto».

Facciamo un grosso augurio agli alunni, alle famiglie, alle educatrici, insegnanti, alla dirigente scolastica e a tutto il personale delle scuole per un buon inizio del nuovo anno scolastico!

martedì 6 settembre 2022

Trasporto scolastico: inizia la scuola ma le famiglie restano "a piedi".

L'annuncio sulla mancata partenza del servizio scuolabus – pubblicato sulla pagina facebook del Sindaco il primo giorno della scuola dell’infanzia e a meno di una settimana dall'inizio di tutte le altre scuole – crea un grande disagio alle famiglie che, rispettando le indicazioni date dal Comune, si sono regolarmente iscritte al servizio.

Conciliare i tempi del lavoro con quelli della scuola non è una cosa che le famiglie possono fare dalla sera alla mattina.

Purtroppo, la stessa cosa era accaduta il 27 maggio quando, soltanto a una settimana dalla fine della scuola, il Comune comunicò alle famiglie che si erano iscritte al centro estivo l’esclusione dalla graduatoria.

Sul tema scuolabus, nell'ultimo Consiglio comunale prima della pausa estiva l'Assessore all’Istruzione ha riferito che dopo la gara andata deserta si era fatto vivo un operatore interessato. Inoltre, sarebbe stata contattata ATM per verificare un possibile affidamento del servizio, anche se non in tempi brevi, trovando comunque una soluzione per gestire nel frattempo il trasporto.

«Abbiamo confidato nell’impegno dell’Assessore all’ Istruzione – commenta Elena Oldani componente della Commissione Istruzione per la Lista civica Bareggio2013 – e nel Piano per il Diritto allo Studio che ha presentato a fine luglio in cui il trasporto scolastico è previsto con una entrata di 23.000,00 euro e un costo in fase di definizione per via delle procedure ancora in corso per individuare il nuovo gestore.

Nel comunicato del Sindaco si legge di un aggiornamento che verrà reso a fine settembre senza alcuna certezza sulla data di ripristino dello scuolabus. Pertanto, nel frattempo, suggeriamo di verificare l’eventuale necessità delle famiglie rimaste senza pulmino di usufruire del pre e/o post scuola offrendo loro la possibilità di iscriversi per utilizzarlo da subito».

«Suggeriamo altresì alla Giunta di confrontarsi con i Comuni già soci con Bareggio dell’Azienda per il Trasporto Scolastico (ATS), che sono riusciti a continuare a garantire il servizio di trasporto per le scuole nonostante la messa in liquidazione dell’azienda. Corbetta per esempio, ha bandito a metà maggio una gara di appalto di 6 anni aggiudicata nei primi giorni di luglio.

Se fosse necessario stanziare ulteriori risorse sull’anno 2022 si potrebbe rinunciare a 7.000,00 euro per il giornalino comunale, di cui finora si è comunque fatto a meno, e a 4.000,00 euro di incarichi per l’organizzazione di grandi eventi che diversamente andrebbero ad aggiungersi ai 13.000,00 euro già spesi quest’anno, giusto per citare due spese inserite nel bilancio a luglio.

Certo è che a fine settembre la Giunta dovrà essere chiara sul futuro di questo servizio che ci auguriamo venga ripristinato nel più breve tempo possibile sia per rispondere ai bisogni delle famiglie, sia per tutelare chi lavorava con ATS».

domenica 21 agosto 2022

Mensa scolastica: prorogato il contratto con l'attuale gestore in attesa della gara

Il 10 agosto il Settore Scuola del Comune ha approvato i documenti da inviare al soggetto che dovrà svolgere la gara per individuare il nuovo gestore del servizio mensa delle scuole di Bareggio e San Martino, oltre a fornire i pasti per il nido comunale e quelli a domicilio per gli anziani, contestualmente ha disposto la proroga tecnica della durata del contratto con l’attuale gestore, la società Elior Ristorazione S.p.a. (già Gemeaz Elior S.p.a.) che scade il 2 settembre.

La proroga non è prevista dal contratto in essere con Elior e dovrà essere limitata al tempo strettamente necessario per svolgere le procedure necessarie per individuare il nuovo gestore per un periodo non superiore a 6 mesi.

Nella decisione con cui l’ufficio comunale dispone la proroga prevede che la stessa avviene agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto attualmente in essere con Elior.

Tra novembre e dicembre 2021 nel bilancio comunale sono stati stanziati 20.000 euro per progettare il nuovo bando e sostenere le spese di pubblicazione dello stesso ma, si legge nell’atto dell’ufficio comunale che solo il 3 agosto la Giunta comunale ha reso agli uffici comunali gli indirizzi per l’individuazione del nuovo gestore – al momento la delibera della Giunta non è ancora pubblicata pertanto gli stessi non si conoscono – per un contratto che scade il 2 settembre.

«A giorni scade il termine entro il quale dovrà essere resa la risposta all’interrogazione che ho presentato a fine luglio al Sindaco – afferma il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini – per conoscere quali sono gli indirizzi resi dalla Giunta comunale sul nuovo servizio, come è stata coinvolta la Commissione mensa tenuto conto che il regolamento per il funzionamento della stessa prevede un ruolo consultivo della stessa sulla definizione del progetto messo a gara nonché le tempistiche ipotizzate per conoscere chi sarà il nuovo gestore del servizio».

«La domanda che sorge spontanea - commenta Elena Oldani di Comitato Bareggio 2013 - è quella di conoscere i motivi per cui la Giunta ha atteso una tempistica così a ridosso della scadenza contrattuale per fornire gli indirizzi agli uffici comunali per la gara che dovrà individuare il nuovo gestore di un servizio così importante per le famiglie utenti delle scuole».

venerdì 29 luglio 2022

Mensa scolastica: verso una proroga del servizio con l'attuale gestore, in attesa della gara

Il contratto tra il Comune e la società Gemeaz Elior S.p.a. (ora Elior Ristorazione S.p.a.) che gestisce la mensa delle scuole di Bareggio e San Martino, oltre a fornire i pasti per il nido comunale e quelli a domicilio per gli anziani scadrà il prossimo 2 settembre.

L’originaria scadenza contrattuale fissata per il 31 marzo è, infatti, stata rideterminata dal Comune, fissandola al 2 settembre per via delle sospensioni del servizio causate dalla pandemia da Covid-19.

Tra novembre e dicembre 2021 nel bilancio comunale sono stati stanziati 20.000 euro per progettare il nuovo bando e sostenere le spese di pubblicazione dello stesso.

«Approssimandosi la scadenza del contratto in essere per ricevere maggiori informazioni ho presentato un’interrogazione al Sindaco, afferma il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini.

In particolare, con l’interrogazione si chiede di conoscere quali sono gli indirizzi resi dalla Giunta comunale sul nuovo servizio, come è stata coinvolta la Commissione mensa tenuto conto che il regolamento per il funzionamento della stessa prevede un ruolo consultivo della stessa sulla definizione del progetto messo a gara nonché le tempistiche ipotizzate per conoscere chi sarà il nuovo gestore del servizio.

La risposta all’interrogazione dovrà essere resa entro il 24 agosto.

Nella seduta del Consiglio comunale del 28 luglio, l’Assessore alle Scuole e Istruzione ha riferito della proroga in attesa della pubblicazione del bando di gara».

«Trattandosi di un servizio importante per le famiglie utenti delle scuole – commenta Elena Oldani del Comitato Bareggio2013 – auspichiamo che le stesse possano conoscere al più presto le condizioni indicate dall’Amministrazione comunale per individuare il nuovo gestore».


venerdì 15 luglio 2022

Asfaltature e parchi: il tempo stringe e le elezioni si avvicinano!

«La maggioranza si è decisa a “mettere mano al portafoglio” in maniera significativa per asfaltare le strade e intervenire su alcuni parchi di Bareggio e San Martino – commenta Max Ravelli della Lista Civica Bareggio2013».

Non tutti i cittadini sanno che dal 2018 il Comune ha avuto a disposizione oltre 5 milioni di euro di avanzo di bilancio spendibile per spese per investimenti.

«Fino ad allora, infatti - commenta il consigliere della lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini - i vincoli delle leggi statali impedivano al Comune di usare parte delle sue entrate per investimenti (lavori su strade, scuole, palestre e parchi). Lo Stato obbligava il Comune a conservare le risorse per ridurre il proprio debito oppure accantonarle nel bilancio come garanzia per l’elevato indebitamento statale. Tra il 2009 e il 2017 il Comune ha, infatti, estinto anticipatamente 12 milioni di euro di mutui contratti fino al 2008 per strade, scuole, parchi e cimitero.

Nel 2018 pertanto la Giunta Colombo si è trovata un bilancio senza debiti e con la possibilità di spendere il cospicuo “tesoretto” accumulato per i vincoli statali».

«Viene da chiedersi quindi per quale motivo si sia atteso 4 anni per progettare e realizzare 1 milione di euro di interventi sulle strade e sostituire i giochi nei parchi – commenta Davide Casorati della Lista Civica Bareggio2013 – soltanto dunque alla fine della legislatura, alla vigilia delle nuove elezioni del 2023.

È evidente la volontà della maggioranza di dare priorità all'edilizia e urbanistica. Il nuovo Piano di governo del territorio è infatti stato definitivamente approvato nel 2021 nonostante l'emergenza Codiv-19.

In ogni caso è importante che le manutenzioni delle strade e parchi vengano fatte perché il paese ha bisogno di decoro e la scelta di gestire i cantieri in estate per ridurre il disagio dei cittadini è una buona scelta.

Tuttavia, è stata persa un’occasione a favore della partecipazione dei cittadini che dal 2019 hanno presentato osservazioni al Piano delle Opere pubbliche chiedendo interventi sulle strade di via Vigevano, un tratto di via Battisti, Andrea Doria e via Primo Maggio. In particolare, l’introduzione del senso unico in via Matteotti da parte della Giunta comunale ha aumentato il carico di traffico viabilistico su via Primo Maggio logorandone l’asfalto.

Le segnalazioni presentate dai cittadini – sino ad oggi ignorate – meritano di essere considerate».

martedì 5 luglio 2022

Divieto di accesso negli orari notturni nei parchi non recintati: dov’è l’ordinanza comunale?

Tutti i parchi non recintati di Bareggio e San Martino si trovano nel centro abitato a ridosso di civili abitazioni e l’attività rumorosa è potenzialmente idonea ad arrecare disturbo al riposo e alle occupazioni di un numero indeterminato di persone.

Non ci sono disposizioni che limitano la fruibilità dei parchi pubblici non recintati in orari notturni o comunque destinati al riposo delle persone.

Queste considerazioni sono le premesse delle ordinanze del Comandante della Polizia Locale di luglio 2020 e giugno 2021, con cui veniva disposto, fino al 30 settembre, il divieto di accedere ai parchi pubblici non recintati dalle ore 14.00 alle ore 16.30 e dalle ore 22.00 alle ore 24.00 e dalle ore 00.00 alle ore 07.00. Nelle ordinanze si legge anche si procederà in tal senso a modificare il regolamento di polizia urbana.

Tuttavia, il regolamento di polizia urbana non è poi stato modificato, e, soprattutto, al momento, per l’estate in corso l’ordinanza non è adottata.

«Abbiamo nuovamente presentato un’interrogazione, come già fatto lo scorso anno – commenta Max Ravelli della Lista civica Bareggio2013 – tramite il nostro Consigliere comunale, Monica Gibillini, per conoscere il motivo per cui l’Amministrazione comunale pur ritenendo efficace l’ordinanza comunale che nelle due estati passate ha limitato gli orari di accesso ai parchi pubblici non recintati non l’ha ancora adottata e per conoscere quando verrà adottata. Inoltre, chiediamo di conoscere a che punto sono le attività di modifica del Regolamento di polizia urbana».

«Uno dei parchi non recintati, il parco Vecchio Ciliegio – Elena Oldani del Comitato Bareggio 2013 – è al buio da settimane, pertanto la sua situazione di sera e di notte presenta problematiche di sicurezza.

L’Associazione che si occupa del parco ha da tempo segnalato la situazione al Comune senza ricevere riscontro, nell’interrogazione chiediamo altresì all’Amministrazione comunale di conoscere le cause del guasto e i tempi in cui si intende intervenire».

L’Amministrazione comunale dovrà rendere la propria risposta scritta entro 30 giorni.

venerdì 1 luglio 2022

Nuova gestione raccolta rifiuti e spazzamento strade: la parola ai bareggesi

Da un paio di mesi la gestione dei servizi di igiene ambientale di Bareggio e San Martino (raccolta rifiuti e spazzamento strade) è stata affidata dal Comune a una nuova società fino al 2032. Si tratta di AMAGA S.p.a. con sede ad Abbiategrasso, società di cui il Comune è socio.

La società si occupa anche dello sportello utenti e dell’emissione delle bollette della tariffa rifiuti (TARI).

«Visti l’importanza dei servizi gestiti dalla società e il loro costo interamente pagato dai cittadini con la TARI – commenta Gianluca Grassi di Comitato Bareggio 2013 – abbiamo voluto conoscere la prima esperienza dei bareggesi attraverso qualche breve domanda che gli abbiamo rivolto al nostro gazebo in occasione della Festa delle ciliegie e poi con un sondaggio on-line».

All’indagine di gradimento, composta da diverse domande hanno risposto più di un centinaio di cittadini.

Dalle risposte emerge che buona parte dei cittadini non hanno ancora avuto necessità né di chiamare il numero telefonico dedicato alle segnalazioni e prenotazioni, né di rivolgersi allo sportello.

Tra chi ha contattato il numero telefonico circa la metà si è detto soddisfatto, mentre l’altra metà degli utenti non soddisfatti segnala la difficoltà di trovare la linea libera e di non venire poi ricontattato quando viene lasciato un messaggio nella segreteria telefonica.

Riguardo allo Sportello utenti invece non manca chi segnala orari più compatibili con le esigenze lavorative.

Sul servizio di ritiro degli sfalci del verde la maggioranza dei partecipanti all’indagine non ne usufruisce, mentre tra chi ha risposto e ne usufruisce racconta un’esperienza negativa sulle tempistiche di ritiro.

Alla domanda “ritieni utile che la bolletta TARI venga consegnata almeno 30 giorni prima della scadenza? La risposta favorevole è stata pressoché unanime.

La quasi totale unanimità si è altresì espressa per la necessità di mettere a disposizione dei bareggesi un calendario sulla pulizia strade con i giorni in cui la spazzatrice e gli operatori devono pulire, nonché di posizionare cartelli fissi di divieto di sosta nei parcheggi in base al calendario della spazzatrice.

Chi ha voluto lasciare un commento libero, chiede la pulizia delle strade e dei marciapiedi (malerbe comprese) anche nelle zone periferiche del paese e più sensibilizzazione del senso civico dei cittadini sia per una corretta raccolta rifiuti sia per il decoro urbano.

Infine, un’altra richiesta è quella di invitare gli addetti alla raccolta rifiuti a pulire laddove un sacchetto si dovesse accidentalmente rompere durante il recupero dello stesso.

«Ringraziamo i cittadini che sono stati disponibili e partecipare all’indagine – commenta Matteo Calati della Lista civica Bareggio 2013 – e offriamo l’esito della stessa all’Amministrazione comunale come un piccolo e semplice contributo per sensibilizzare la nuova società a migliorare i servizi tenuto anche conto dell’aumento della TARI per l’anno 2022 come già emerso nel Consiglio comunale di fine maggio scorso».

«Il decoro urbano per via dello stato di non pulizia delle strade è un obiettivo ancora da conseguire – commenta Max Ravelli della Lista civica Bareggio 2013 – è necessario che il Comune porti a conoscenza dei cittadini il calendario di pulizia delle strade per far conoscere cosa sta facendo la società e soprattutto per coinvolgere i cittadini nella vigilanza su questo servizio che costa ai bareggesi oltre 300.000 euro all’anno».

 

mercoledì 1 giugno 2022

Cimitero: collaudati i nuovi loculi e ossari, dovrebbero essere utilizzabili da giugno

Nel Consiglio comunale del 31 maggio è stata discussa l’interrogazione che abbiamo
presentato per conoscere la situazione dei nuovi loculi
(116) e ossari/cinerari (96)  realizzati al cimitero ma non ancora utilizzabili.


Il Sindaco rispondendo alla nostra interrogazione ha informato che il collaudo statico è terminato in data 24 maggio u.s. mentre il certificato di regolare esecuzione è stato rilasciato in data 20 maggio. Occorre ora un atto dell’ufficio tecnico comunale che deve tuttavia attendere la decorrenza dei 10 giorni di pubblicazione dell’avviso ai potenziali aventi causa delle imprese che hanno realizzato i loculi. Se entro il 6 giugno nessun soggetto vanterà alcunché nei confronti delle imprese l’ufficio lavori pubblici del Comune potrà assumere l’atto che consente alle imprese concessionarie del cimitero di vendere e consegnare i nuovi loculi e cinerari.

«Il 6 giugno prossimo – commenta il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini – scade l’incarico all’attuale responsabile dell’ufficio lavori pubblici del Comune sarà pertanto necessario che prima della nomina del nuovo responsabile quello attuale provveda ad assumere l’atto che consentirà la vendita dei nuovi loculi e cinerari per evitare ulteriori lungaggini di questa vicenda. I loculi sono terminati a maggio 2020, ad aggravare il disagio a fine febbraio 2022 sono state effettuate esumazioni senza avere la disponibilità dei cinerari.

Inoltre, nella discussione dell’interrogazione non è stato chiarito se le imprese dovranno essere sanzionate per aver realizzato in ritardo, rispetto a quanto previsto nel bando e nel contratto, le nuove sepolture.

Loculi e ossari dovevano, infatti, essere pronti entro dicembre 2021.

Con l’occasione ho rinnovato la segnalazione del cornicione caduto la scorsa settimana da alcuni loculi del blocco 18/A chiedendo a chi compete l’intervento di riparazione: al Comune oppure alle imprese concessionarie del cimitero? Aspettiamo risposta».

«Finalmente un po’ di chiarezza – commenta Davide Casorati della Lista civica Bareggio 2013 –sull’iter burocratico necessario per consegnare le nuove sepolture e mettere fine al disagio che diverse famiglie stanno subendo».

lunedì 23 maggio 2022

Cimitero: nuovi loculi e ossari

I nuovi loculi e ossari al cimitero non possono ancora essere consegnati o venduti alle famiglie che attendono da mesi di poter dare una dignitosa sepoltura ai propri cari defunti.

Loculi e ossari dovevano essere pronti entro dicembre 2021, come prevede il contratto tra il Comune di Bareggio e le imprese che, dal 1° gennaio 2021, gestiscono tutto il cimitero per volere della Giunta.

Le imprese presentarono tra il 29 e 31 maggio 2021 il progetto per i nuovi loculi ma la Giunta lo approvò soltanto il 29 settembre pubblicando poi l'atto di approvazione all’albo comunale alcune settimane dopo.

I lavori di realizzazione dei loculi sono formalmente iniziati il 12 novembre 2021 ma non possono essere ancora consegnati. In genere, infatti, le opere pubbliche necessitano di un collaudo statico e di uno tecnico amministrativo prima di poter essere “messe in opera”.

Il 29 settembre scorso, la Giunta comunale oltre ad approvare il progetto esecutivo delle nuove sepolture ha altresì individuato, tra i nomi proposti dalle imprese, il direttore dei lavori e il collaudatore statico delle opere – che dovrebbe verificare la stabilità delle opere – che le imprese stesse dovevano poi formalmente nominare.

«Sarebbe utile – commenta Davide Casorati della Lista Civica Bareggio 2013 – che chi è a capo dell’Amministrazione comunale chiarisca pubblicamente quali sono gli adempimenti che mancano per permettere alle imprese private di vendere ossari e loculi alle famiglie.

Le attività in capo ai tecnici esterni al Comune, direttore lavori e collaudatore statico, sono state eseguite?

In ogni caso ci auguriamo che, come ha affermato il Sindaco, per fine maggio sia tutto a posto e che, non appena sarà formalmente possibile consegnare o vendere loculi e ossari l’informazione tempestiva venga data anzitutto, tramite i soggetti competenti, alle famiglie interessate visto che alcune famiglie hanno anche già pagato il nuovo ossario da settimane».

domenica 1 maggio 2022

Variante PGT e consumo di suolo

L'azzeramento del consumo di suolo entro il 2050 è l’obiettivo fissato dall’Unione Europea.

Comuni, province, Città metropolitane e Regioni sono chiamate a contribuire al conseguimento di questo obiettivo.

Per il nostro Comune questo significa garantire un consumo di suolo pari a zero, cioè se vengono edificati spazi di suolo liberi devono essere ripristinati ad usi agricoli o seminaturali aree di pari superficie a quelle verdi che vengono cementificate.

Nei mesi scorsi la Città Metropolitana di Milano aveva osservato sulla variante generale di Piano di Governo del Territorio del nostro Comune (nuovo PGT) che alcuni ambiti di trasformazione, pur non comportando formalmente consumo di suolo si configurano di fatto come nuovi ambiti edificati su aree libere attualmente verdi o utilizzate a scopo agricolo.

In sostanza si tratta di terreni oggi di fatto verdi ancorché la loro destinazione urbanistica non sia agricola, basti pensare:

ü  all’area verde di proprietà comunale in via Falcone dove si è tenuto a marzo scorso l’evento con moto da cross e biciclette per bambini su sterrato

ü  al parco di via Sant’Anna

ü  all’area di via Primo Maggio.

In tutte queste aree sono previste nuove abitazioni.

Di conseguenza, osservava la Città Metropolitana, si ritiene necessario che l’Amministrazione comunale preveda, prima dell’approvazione definitiva del PGT, ulteriori opere di compensazione paesistico-ambientale su altre aree del territorio comunale che vorrà individuare, al fine di bilanciare almeno parzialmente la compromissione di porzioni di territorio che sono parti costitutive del più ampio sistema agricolo dell’area sud occidentale metropolitana.

Successivamente in sede di approvazione definitiva del nuovo PGT il Comune ha aggiunto un corridoio ecologico.

Di cosa si tratta? I corridoi ecologici sono connessioni che permettono il collegamento tra aree naturali per permettere la movimentazione di flora e fauna nell’ambito urbano.  

Il nuovo corridoio ecologico è previsto lungo la via Primo Maggio verso la Statale n.11 e in collegamento con l’area che si trova di fianco al supermercato Penny Market.

La Città Metropolitana non ha contestato la scelta nei termini previsti e pertanto la stessa è diventata definitiva.

«Nel nuovo PGT il consumo di suolo è zero solo sulla “carta” – Matteo Calati della Lista civica Bareggio2013 – di fatto come evidenzia la Città Metropolitana alcune aree verdi che oggi sono prati saranno occupate dal cemento che non permetterà di drenare acqua piovana e tratterrà calore, soprattutto in estate, contribuendo alla creazione delle isole di calore urbano.

La delusione dal “girare intorno” all’emergenza ambientale, che è ormai sotto gli occhi di tutti, è stata espressa anche negli interventi di alcuni cittadini nell’assemblea pubblica sul PGT dello scorso autunno». 

C’è da chiedersi – conclude Calati – come si può creare un corridoio ecologico con di mezzo la Statale n. 11 e lungo un’area, com’è quella di via Primo Maggio, dove nel nuovo PGT sono previste residenze private nonché, da quanto annunciato dalla maggioranza, l’area feste.

Comunque, ora attendiamo di conoscere il progetto della maggioranza sul corridoio ecologico che ha individuato tra via Primo Maggio e via Torino».


venerdì 25 marzo 2022

Videosorveglianza cimitero: la risposta all'interrogazione.

Nell’ultimo Consiglio comunale è stata trattata l’interrogazione che ho presentato sull’impianto di video sorveglianza e sul servizio di custodia presso il cimitero la cui gestione è stata esternalizzata dalla Giunta comunale a imprese private fino al 2035. 

In sostanza, dalle risposte del Sindaco all’interrogazione è emerso che nel cimitero ci sono due impianti di video sorveglianza: uno del Comune e uno installato da privati nel corso del 2021.

Le telecamere nuove installate da privati sono 7.

Per collegare queste nuove telecamere alla centrale operativa della Polizia Locale il Comune ha dato incarico, a dicembre 2021, ad una società di realizzare un ponte radio per il collegamento, con fornitura e posa in opera di tutti i materiali necessari nonché delle relative licenze.

I lavori di collegamento con la centrale operativa presso la Polizia Locale sono in corso di ultimazione. Pertanto, fino a quel momento le 7 nuove telecamere installate possono essere visionate solo dalle imprese private che gestiscono il cimitero.

I furti segnalati da quando ci sono le 7 nuove telecamere sono 2, uno in data 17 marzo 2021 e uno in data 25 maggio 2021, dalle telecamere non si sono potuti individuare i responsabili. Non ci sono altri furti segnalati nel 2021 e nel 2022.  

Il controllo del Comune sul servizio custodia avviene mediante un confronto tra Comune e imprese.

«Con l’occasione – commenta il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini – ho chiesto di conoscere la data di ultimazione dei lavori dei nuovi loculi e ossari, a riguardo il Sindaco si è impegnata a comunicarla.

Speriamo che siano consegnati al più presto, poiché il 23 e 24 febbraio scorsi sono state effettuate le esumazioni da campi decennali e ci sono famiglie in attesa di poter tumulare i propri cari defunti che attualmente riposano in cassette zincate conservate in un locale deposito e, in questi giorni, verranno spostate nella camera mortuaria.

Ad aspettare i nuovi ossari ci sono anche altre famiglie che conservano le ceneri dei propri cari in casa poiché la disponibilità degli stessi è terminata da tempo, quella dei loculi addirittura da maggio 2020.

Speriamo dunque che al più presto i lavori vengano terminati al più presto!».