Il Piano avrebbe lo scopo di migliorare la circolazione e la sicurezza stradale, ridurre l'inquinamento acustico ed atmosferico, contenere i consumi energetici, nel rispetto dei valori ambientali.
La Giunta ha approvato il 15 gennaio il Piano della viabilità, ma la decisione definitiva spetta al Consiglio Comunale.
Sul sito comunale www.comune.bareggio.mi.it si trovano il Piano e le tavole, in cui sono visibili le proposte della Giunta che modificano la viabilità su diverse zone del territorio comunale e interessano la circolazione di tutti i residenti, portando a profondi cambiamenti delle abitudini.
Per agevolare la conoscenza dei nuovi sensi unici previsti in numerose vie del territorio comunale puoi consultare le mappe distinte per alcune zone che abbiamo estratto dalla tavola del Comune, altre sono disponibili sul sito del comune:
- vie Matteotti, Giotto, Tiziano, Buonarroti, della Croce, Tripoli, Barella, Padre Gemelli, Girotti e Dante;
- vie Ravelli, piazza Cavour, Matteotti, Verdi, Battisti, Concordia, Martiri della Libertà;
- vie Borsieri, Diaz, Trieste, XXV Aprile, Trento, S. Giuseppe, Firenze e Volta.
- vie S. Anna, Pirandello, Gobetti, Gramsci, Varese, Piave, Leoncavallo;
- vie Redipuglia, S. Domenico e Aosta.
Fino a sabato 17 febbraio cittadini, associazioni, commercianti e imprese possono presentare osservazioni.
Lunedì 12 febbraio, alle ore 21, presso la sala consiliare di via Marietti n. 8, la Giunta presenterà il Piano della viabilità.
Il nostro Consigliere Comunale, Monica Gibillini, riceve i cittadini mercoledì 14 febbraio, dalle ore 17 alle ore 18 presso il Municipio (sala in fondo al corridoio situato a sinistra dell’anagrafe).
Non è ben chiaro a chi possa portare beneficio una variazione così imponente della viabilità.
RispondiEliminaDagli studi effettuati, non risulta un numero così elevato di veicoli che percorrono soprattutto la via matteotti.
Col senso unico di via barella si andrebbe ad aumenbtare il volume di traffico sulla via roma, che adesso si divide sulla via manzoni.
Il senso unico di via della croce non ha proprio alcun senso di esistere.
Sarebbe importante che il sindaco prendesse in esame che la maggior parte della popolazione si muove all'esterno per recarsi sul posto di lavoro e non resta in paese.
Ancor più importatnte di non sperperare i denari che sono versati dalla comunità.
Cele