Alla luce dei risultati del questionario abbiamo presentato, attraverso il Consigliere Comunale Monica Gibillini, diversi emendamenti al bilancio 2014 proposto dalla Giunta Lonati, per esonerare dal pagamento della nuova tassa sulla prima casa di abitazione (TASI) altre 1480 famiglie.
Abbiamo infatti proposto di aumentare per il 2014, 2015, 2016 le detrazioni per le famiglie che hanno un’abitazione con una rendita catastale fino 400€,
così da esonerarle dal pagamento della tassa. La proposta presentata
dalla Giunta prevede questa esenzione solo per le case con una rendita
catastale fino a 300€, che interessa 1280 famiglie.
Questa operazione si può sostenere attraverso la riduzione di alcuni costi, in particolare:
a) spese per incarichi esterni -
quali le attività di archivio, che si possono rinviare verificando la
possibilità di affidarle a disoccupati tramite voucher. Un altro
incarico riguarda il controllo delle utenze del Comune, per cui occorre
attuare quanto previsto nello studio già agli atti del Comune,
responsabilizzando tutti coloro che usano i locali comunali a evitare
sprechi di corrente e di riscaldamento, verificando nel frattempo se
Infoenergia, può svolgere questa attività a costi inferiori
b) spese di personale
– correggendo la spesa per un’educatrice del nido, prevista per tutto
l’anno mentre la dipendente è andata in pensione ad aprile
c) spese sociali
– la spesa del Comune nel settore sociale supera il milione di euro
annuo. Qualche risparmio è possibile, in particolare per gli educatori
di strada per i giovani e per progetti di coesione sociale, le politiche
giovanili si possono svolgere in modo efficace supportando le
iniziative aggregative già presenti sul territorio, facendo rete con
soggetti pubblici e privati, evitando di spendere 40.000 € all’anno per
pagare una cooperativa. Quanto alla coesione sociale anzitutto occorre
investire in termini relazionali con le associazioni del territorio e
locali per ricercare poi le risorse nei bandi regionali, europei e della
Fondazione Cariplo
d) spese per il Parco arcadia e zone verdi
– gli interventi sul Parco Arcadia dovrebbero essere finanziati con
contributi privati dei non residenti che frequentano il Parco oppure con
sponsorizzazioni private.
Abbiamo inoltre chiesto di evitare di spendere 20.000€ per acquistare un box prefabbricato per le auto della Polizia Locale, che possono essere ricoverate presso i box delle case comunali, così da destinare queste risorse per interventi di manutenzione sulle strade.
«Il bilancio presentato dalla Giunta Lonati - commenta Davide Casorati della Lista Civica Bareggio 2013 - è sintomo di una Giunta autoreferenziata ed insicura, incapace di prendere delle decisioni e di difenderle senza annegarle in 360 pagine di DUP,
il documento che dovrebbe delineare i progetti in cui verranno
impiegati i soldi dei cittadini e il lavoro degli uffici comunali nei
prossimi 4 anni. L'augurio che facciamo a chi ci governa è di avere il
coraggio di coinvolgere i cittadini veramente e non solo formalmente in
assemblee pubbliche dove parlano solo gli Assessori. Ben 160 persone hanno voluto "dire prima" cosa è importante nel bilancio... secondo noi vanno ascoltate e valorizzate anche se non siamo in campagna elettorale».
«Considerando la realtà nella quale viviamo - commenta Andrea Bedin della Lista Civica Bareggio 2013 - purtroppo dominata dalla burocrazia e dalla ‘oppressione’ fiscale, l’obiettivo
prioritario deve essere quello di comprimere fino a rinunciare alle
spese procrastinabili o di scarso valore aggiunto. Facendo così sarà
possibile esentare una ulteriore fascia di cittadini, magari già
colpita duramente dagli effetti della crisi, dal pagamento della tassa
sulla prima casa. Un intento che non deve essere solo una vision ma un dovere».
«Fanno riflettere le risposte dei cittadini - commenta Sara Galli della Lista Civica Bareggio 2013 - che ritengono uno spreco gli errori sulle opere con i soldi pubblici.
Come non pensare al recente Consiglio Comunale sullo sport e aperto ai
cittadini, in cui è emerso che la Consulta dello Sport aveva indicato
nel 2006 alla Giunta il problema del Centro Facchetti progettato
senza un collegamento tra campi coperti e spogliatoi! Il risultato è una
struttura comunale costata 1 mln € che non può essere utilizzata
appieno per le carenze strutturali. È importante conoscere i bisogni dei cittadini... come si fa senza coinvolgerli?»
«Gli obiettivi dettati dai cittadini attraverso il questionario sono chiari - commenta Monica Gibillini Consigliere comunale della Lista Civica Bareggio 2013 - meno tasse e stessi servizi, attraverso la lotta agli sprechi! Coi nostri emendamenti chiediamo alla Giunta di battere un colpo in questa direzione, per non deludere le aspettative della gente.
La Giunta Lonati risponderà coi fatti o, come ha già fatto in altre
situazioni, voterà contro solo perché la proposta arriva
dall'opposizione?»
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